Concetti Chiave
- Le industrie tessili sono storicamente significative nella provincia di Vicenza, con lanifici a Schio e Valdagno, e setifici a Thiene.
- Mestre e Porto Marghera sono i centri principali per le industrie metallurgiche, raffinerie di petrolio e stabilimenti di fertilizzanti.
- Le industrie turistiche, centrali a Venezia, sono una fonte di grande ricchezza, con stazioni idrotermali attive ad Abano e Recoaro.
- Il commercio veneto è molto attivo, sostenuto da infrastrutture stradali e ferroviarie che collegano con l'Europa centrale e orientale.
- Murano e Burano mantengono vive tradizioni artigianali rispettivamente nella vetreria artistica e nella produzione di merletti.
Benevento: le industrie, commercio e comunicazioni
Nel campo delle industrie, le tessili sono le più antiche; esse si accentrano nella provincia di Vicenza,dove si trovano i grossi lanifici di Schio e di Valdagno, e i setifici di thiene. Le metallurgiche hanno i loro centri a Mestre e a Porto Marghera, dove sono sorte anche raffinerie di petrolio e stabilimenti di fertilizzanti. A Mestre sono assai sviluppate le industrie navali, mentre nella zona montana, particolarmente nel Cadore, si trovano molte centrali idroelettriche.
Altre industrie ragguardevoli sono le fabbriche di candele di Mira, in provincia di Venezia, di birra a Pedavena, di zucchero nel Polesine, dove si trovano pure impianti per l’estrazione del metano. Né vanno dimenticate le industrie turistiche, che costituiscono la fonte di maggiore ricchezza della città di Venezia; esse sono molto attive anche nelle stazioni idrotermali di Abano e di Recoaro, e nei centri di villeggiatura e di sport invernali del Cadore. L’artigianato locale offre apprezzati oggetti d’arte come i cristalli di Murano e gli splendidi merletti di Burano. Il commercio, sia di transito sia locale, è assai intenso, perché favorito dalle grandi strade, autostade e ferrovie, che provengono dalla Lombardia e dall’Emilia e attraversano la regione per raggiungere il Trentino-Alto Adige, l’Austria e i paesi dell’Europa centrale, oppure il Friuli-Venezia Giulia e i paesi dell’Europa orientale. Il centro del commercio veneto è il porto di Venezia, il cui traffico mercantile è superato in Italia solo dal porto di Genova. A Mestre e a Poto Marghera ferve soprattutto il lavoro industriale. Nelle vicine isolette di Murano e di Burano prosperano antiche attività artigianali: nella prima la vetreria artistica, nella seconda la produzione di merletti. Altre città della provincia sono Portogruaro, centro agricolo e industriale, e Chioggia, all’estremità meridionale della laguna, grande mercato del pesce.