Concetti Chiave
- I rifiuti comprendono materiali di scarto da attività umane, come rifiuti solidi urbani e acque reflue, e possono includere anche rifiuti radioattivi.
- La classificazione dei rifiuti si basa sull'origine, sulle caratteristiche di pericolosità e sullo stato fisico, distinguendo tra rifiuti urbani, pericolosi, speciali e non pericolosi.
- I rifiuti urbani includono rifiuti domestici, rifiuti non pericolosi assimilati, e rifiuti provenienti dalla pulizia di spazi pubblici e privati.
- I rifiuti pericolosi sono classificati in base alla loro origine e alle concentrazioni di sostanze pericolose, identificati nel CER con un asterisco.
- I rifiuti tossici, provenienti da fonti industriali, commerciali e domestiche, possono contaminare l'ambiente e hanno sollevato preoccupazioni legate a cattiva gestione e infiltrazioni mafiose.
Rifiuti
I rifiuti sono materiali di scarto o avanzi di varie attività umane. Esempi tipici sono i rifiuti solidi urbani, le acque reflue (compresi i rifiuti corporei), il deflusso dell'acqua piovana in idrologia (in particolare il sistema di drenaggio urbano), i rifiuti radioattivi, ecc.
Classificazione rifiuti
I rifiuti possono essere classificati in base all'origine in: -in base alle loro caratteristiche di pericolosità, in:
- rifiuti urbani -rifiuti pericolosi
- rifiuti speciali -rifiuti non pericolosi
-in base al loro stato fisico: -solido -fangoso palabile -liquido
Rifiuti Urbani
I rifiuti solidi urbani sono una classe fortemente eterogenea; vengono abbreviati internazionalmente nell'acronimo MSW dall'inglese "Municipal Solid Waste" o dall'acronimo italiano RSU.
-rifiuti domestici anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione;
-rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli del primo punto, assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità;
-rifiuti provenienti dalla pulitura delle strade;
-rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua;
-rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali;
-rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale.
Rifiuti pericolosi
Sono rifiuti pericolosi:
-quei rifiuti speciali e quei rifiuti urbani non domestici indicati espressamente come tali con apposito asterisco nel CER.
-quelli la cui pericolosità dipende dalla concentrazione di sostanze pericolose e dalle caratteristiche intrinseche di pericolosità.
Le diverse classi di pericolo
-Esplosivo
-Tossico
-Irritante
- nocivo
-Cancerogeno
-Comburente
-Facilmente infiammabile
-Tossico
-Corrosivo
-Infetto
-Mutageno
-Sorgente di sostanze pericolose
-Teratogeno
-Ecotossico
Rifiuti tossici
I rifiuti tossici sono quei materiali di scarto che possono causare dei danni o la morte a creature viventi, o che possono porre a rischio l'ambiente circostante. Generalmente si tratta di prodotti di provenienza industriale e commerciale, ma anche di uso domestico, in agricoltura, servizi medici, fonti radioattive, industria leggera. Possono presentarsi in forma liquida, solida o liquame e contenere agenti chimici, metalli pesanti, radioisotopi e altre tossine. Si diffondono facilmente e possono contaminare laghi, fiumi, falde acquifere
Come per l'inquinamento, il problema dei rifiuti tossici cominciò a presentarsi significativamente durante la rivoluzione industriale.
Diverse organizzazioni e gruppi ambientalisti, hanno posto all'attenzione dei media la gestione spesso inadeguata dei rifiuti tossici, rivelando le frequenti collusioni della mafia, nel sud come nel nord Italia.
Domande da interrogazione
- Cosa sono i rifiuti e quali sono alcuni esempi comuni?
- Come vengono classificati i rifiuti in base alla loro origine e pericolosità?
- Quali sono le caratteristiche dei rifiuti tossici?
- Quali problemi sono associati alla gestione dei rifiuti tossici?
I rifiuti sono materiali di scarto o avanzi di varie attività umane. Esempi comuni includono rifiuti solidi urbani, acque reflue, deflusso dell'acqua piovana, e rifiuti radioattivi.
I rifiuti possono essere classificati in base all'origine in rifiuti urbani, pericolosi, speciali e non pericolosi. In base alla pericolosità, possono essere esplosivi, tossici, irritanti, nocivi, cancerogeni, e altre categorie.
I rifiuti tossici sono materiali di scarto che possono causare danni o morte a creature viventi e rischi per l'ambiente. Provengono da fonti industriali, commerciali, domestiche, agricole, mediche e possono contenere agenti chimici, metalli pesanti e radioisotopi.
La gestione dei rifiuti tossici è spesso inadeguata, con frequenti collusioni mafiose in Italia. Questo problema è stato evidenziato da organizzazioni ambientaliste e media, sottolineando la necessità di una gestione più efficace.