Concetti Chiave
- L'espansione dell'Oceano ligure-piemontese termina circa 100 milioni di anni fa con la collisione tra la placca africana e quella eurasiatica.
- L'orogenesi alpino-himalayana, iniziata nel Cretaceo, è responsabile della formazione dei principali rilievi della regione mediterranea.
- La subduzione porta alla creazione delle Alpi con una struttura a falde di ricoprimento, completata nell'Eocene.
- La collisione causa la scomparsa dell'Oceano ligure-piemontese, eccetto alcuni lembi di crosta oceanica noti come ofioliti.
- Le ofioliti, costituite principalmente da basalti e gabbri, affiorano oggi in regioni come la Liguria e la Toscana.
Alpi
La lunga fase di espansione dell'Oceano ligure-piemontese ha termine circa 100 milioni di anni fa. Nel Cretaceo, infatti, a causa dell'apertura dell'Oceano Atlantico meridionale, la placca africana comincia a spostarsi verso nord fino a entrare in collisione con la placca eurasiatica, dando inizio cosi all'orogenesi alpino-himalayana, il processo, ancora in atto, che ha portato alla formazione dei principali rilievi della regione mediterranea.
Come conseguenza della subduzione dell'Oceano ligure-piemontese al di sotto del margine continentale africano, infatti, il promontorio di Adria si scontra con il margine europeo: le scaglie rocciose si muovono verso quest'ultimo e si accumulano le une sulle altre, creando una catena montuosa con la tipica struttura a falde di ricoprimento.
La collisione provoca, alla fine del Mesozoico, la completa scomparsa dell'Oceano ligure-piemontese. Qualche lembo di crosta oceanica, tuttavia, si salva dalla subduzione ed é oggi rappresentato dalle ofioliti, rocce dal caratteristico colore verdastro, costituite principalmente da basalti e gabbri, affioranti per esempio in Liguria e in Toscana.