Concetti Chiave
- L'Africa è un continente antichissimo con una forma compatta, divisa dall'Equatore in un trapezio a nord e un triangolo rovesciato a sud.
- Le coste africane si estendono per 30.500 km, bagnate dal mar Mediterraneo, mar Rosso, oceano Indiano e oceano Atlantico.
- La geomorfologia africana è caratterizzata da movimenti tettonici, attività vulcanica e include la Rift Valley, il Kilimangiaro e i monti dell'Atlante e dei Draghi.
- Il Sahara è il deserto caldo più grande del mondo, mentre a sud si trova il deserto del Kalahari con caratteristiche uniche come gli uadi e le oasi.
- L'idrografia africana include i bacini dei fiumi Niger, Congo e Nilo, con il lago Vittoria come il più vasto del continente.
Geografia fisica dell'Africa
L'Africa è una terra geologicamente antichissima. Il continente ha una forma compatta ed è attraversato dall'Equatorie che divide la sua estensione in un trapezio a nord e un triangolo rovesciato a sud. I suoi 30500 km di coste sono bagnati a nord dal mar Mediterraneo, a est dal mar Rosso e dall'oceano indiano, a ovest dall'oceano Atlantico. Appartengono al continente le isole di Capo Verde, delle Seychelles e delle Mascarene, nell'oceano Indiano, e l'isola di Madagascar. Alcune isole invece sono europee come le Réunion e Sant'Elena. La geomorfologia ha origine dai movimenti tettonici e dall'attività vulcanica tra la zolla africana e quella asiatica. Longitudinalmente a est si apre una profonda spaccatura chiamata Rift Valley, dalla quale fuoriesce la lava. I più alti rilievi del continente sono il Kilimangiaro, la catena dell'Atlante a nordovest e i monti dei Draghi. Formazioni vulcaniche sono Tibesti e Agghar, nel cuore del Sahara.
Deserti e risorse idriche
Il Sahara appunto è la maggiore caratteristica africana. È un deserto caldo ed è il più grande del mondo con 9 milioni di kmq. Offre le dune di sabbia o le distese di massi. A sud un altro deserto è quello de Kalahari con una sabbia rossa ricca di ossido di ferro. L'acqua è presente nel deserto a differenza di quanto sembri. Nei punti in cui le valli asciutte si riempiono di acqua dopo tempeste si formano gli uadi. Nei punti in cui l'acqua sotterranea riaffiora in superficie si formano le oasi che danno vita a piccoli insediamenti umani.
Clima e idrografia africana
L'idrografia africana presenta tre bacini: l'arco del fiume Niger che sfocia nel golfo di Guinea; più a sud il bacino del Congo e a nord est il lunghissimo corso del Nilo. Il lago più importante è il lago Vittoria che è anche il più vasto del continente. I climi variano in relazione alla latitudine. Il clima mediterraneo si trova lungo tutte le coste. Vicino ai tropici non piove mai e troviamo l'ambiente del deserto. Sulla fascia equatoriale troviamo la foresta pluviale e qui le precipitazioni sono abbondanti e la vegetazione rigogliosa.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica geologica principale dell'Africa?
- Quali sono i principali deserti africani e le loro caratteristiche?
- Come varia il clima in Africa?
L'Africa è una terra geologicamente antichissima, caratterizzata da una forma compatta e attraversata dall'Equatore, con una geomorfologia influenzata da movimenti tettonici e attività vulcanica.
I principali deserti africani sono il Sahara, il più grande deserto caldo del mondo con 9 milioni di kmq, e il deserto del Kalahari, noto per la sua sabbia rossa ricca di ossido di ferro.
Il clima in Africa varia in relazione alla latitudine, con clima mediterraneo lungo le coste, deserti vicino ai tropici, e foresta pluviale nella fascia equatoriale con abbondanti precipitazioni.
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