Concetti Chiave
- La Valle D'Aosta è la regione italiana più piccola e interamente montuosa, con cime come il Monte Bianco e il Gran Paradiso.
- Il fiume Dora Baltea attraversa la regione, scorrendo attraverso una valle modellata dai ghiacciai e sfociando nel Po.
- Confina con Francia e Svizzera, e i trafori del Monte Bianco e del Gran San Bernardo facilitano le comunicazioni europee.
- L'economia si basa sulla produzione idroelettrica e sul turismo, con le sue piste da sci e i paesaggi montani che attirano visitatori tutto l'anno.
- L'agricoltura è limitata, eccetto la viticoltura su pendii soleggiati, mentre l'allevamento è sostenuto da aiuti regionali.
Il territorio
La Valle D'Aosta è la meno estesa delle Regioni italiane e ha un territorio completamente montuoso.
Qui si trovano le più alte cime italiane: il Monte Bianco, il Monte Rosa, il Cervino, il Gran Paradiso.
La Regione è attraversata dal fiume Dora Baltea, che percorre l'ampia vallata scavata nei secoli dai ghiacciai e che si getta nel Po.
La Valle d'Aosta confina con la Francia e con la Svizzera, costituisce quindi un importante collegamento con l'Europa attraverso i passi alpini del Piccolo San Bernardo e del Gran San Bernardo, e dei trafori del Monte Bianco (verso la Francia) e del Gran San Bernardo (verso la Svizzera), che facilitano le comunicazioni anche nei nevosi mesi invernali.
La popolazione e l'economia
La maggior parte della popolazione vive nel fondovalle, dove si trova anche l'unica città importante, Aosta.
Il resto del territorio è scarsamente popolato: qui si ha la più bassa densità di popolazione d'Italia.
In Valle d'Aosta il Francese viene insegnato a scuola ed è considerato lingua ufficiale come l'Italiano.
Un tempo l'economia della Regione si basava sulle attività tradizionali della montagna: allevamento, produzione di legname e un'agricoltura povera.
Oggi invece l'economia si fonda sulla produzione di energia idroelettrica e sul turismo.
Le meravigliose piste da sci e i bei paesi di montagna ospitano in inverno e in estate moltissimi turisti, dando alla Regione un notevole benessere economico.
La presenza di numerosi castelli e di uno dei più importanti Parchi nazionali, quello del Gran Paradiso, attira escursionisti e amanti delle bellezze artistiche e naturali.
E' duqnue il turismo che dà lavoro a un gran numero di abitanti, mentre l'agricoltura è scarsa, tranne la coltivazione della vite dui pendii più soleggiati.
L'allevamento è ancora presente ed è sostenuto anche dagli aiuti dell'Ente regionale.