Smaltimento dei rifiuti e movimenti ecologisti

Lo smaltimento dei rifiuti e I movimenti ecologisti

Il problema dello smaltimento di questi rifiuti sta diventando effettivamente drammatico. Per affrontarlo è necessario trovare tecniche di lavorazione che producano meno rifiuti; è pure indispensabile che le industrie si attrezzino per smaltire direttamente in sede i rifiuti prodotti. Se le nazioni industrializzate riusciranno a operare queste trasformazioni nei processi produttivi, l'inquinamento progressivo del pianeta potrà essere contenuto.

Il riciclaggio presuppone la raccolta differenziata dei rifiuti, cioè vetro con vetro, carta con carta, ecc.; per questo i Comuni mettono a disposizione dei cittadini appositi contenitori a seconda del tipo di rifiuti.
L'affermazione di una coscienza ecologica, inoltre, impone di risanare i territori già gravemente inquinati, impegnandosi a ristabilire l'equilibrio naturale alterato dall'intervento dell'uomo. Spesso sono proprio i giovani che dimostrano di aver già acquisito questa coscienza ecologica; infatti essi testimoniano il loro impegno per l'ambiente partecipando direttamente a iniziative ecologiche, come la pulizia delle spiagge o dei boschi, o la manutenzione dei sentieri montani. Questa importante forma di volontariato, svolto gratuitamente dai cittadini, rappresenta un importante contributo alla difesa ambientale. Nell'attività di tutela dell'ambiente i movimenti ecologisti svolgono un significativo ruolo di sensibilizzazione delle autorità e dei cittadini. L'impegno di queste persone ci ricorda, inoltre, che l'ambiente — in quanto luogo della nostra vita — è un valore per tutti. Mentre l'ecologia è una scienza, l'ecologismo è l'attività sociale e politica di chi si impegna nella difesa dell'ambiente e nella tutela della salute dell'uomo. L'associazione di cittadini in campo ambientale è anche un mezzo per promuovere iniziative legali contro chi attenta all'integrità dell'ambiente.