hassan4640
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Concetti Chiave

  • La crosta terrestre è composta da zolle che si muovono e si scontrano, modificando la crosta stessa.
  • Le zolle divergono lungo le dorsali oceaniche, creando l'allargamento degli oceani, mentre convergono in altre aree.
  • Il movimento delle zolle è causato da celle convettive nel mantello, che permettono loro di "galleggiare" sull'astenosfera.
  • La subduzione avviene quando una placca si infila sotto un'altra, portando alla formazione di fosse oceaniche.
  • Lo scontro tra placche continentali forma catene montuose e aree sismiche, come l'Himalaya.

I vari movimenti delle zolle

La crosta terrestre è suddivisa in zolle, le quali si muovono , si scontrano una con l'altra, andando a modificare la crosta terrestre.

Nel punto in cui due zolle convergono , si ha un allargamento degli oceani.
Lungo le dorsali oceaniche , queste placche divergono , cioè si allontanano, ma allo stesso momento, dall'altra parte la stessa placca converge con un'altra.
Il movimento delle zolle avviene grazie alle celle convettive che si trovano sotto di esse precisamente nel mantello, dove una differenza di temperature , genera un movimento che permette alle placche di "galleggiare" sull'astenosfera.

Nei punti dove le zolle convergono si ha il fenomendo della subduzione , cioè una delle due placche si infila sotto l'altra , e che comincia il suo processo di fusione e in seguito si formano delle fosse oceaniche. Questo fenomeno accade per esempio nella zona della Cordigliera delle Ande.

Quando si scontrano due placche continentali, si formano le catene montuose, e a seconda dell'energia, si determina la loro altezza, e si forma una zona molto sismica, dato che i movimenti continuano, questo per esempio ha contribuito alla formazione della catena dell'Himalaya.

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