Concetti Chiave
- Il Messico confina a nord con gli Stati Uniti e ha coste sull'Oceano Pacifico, il Golfo del Messico e il Mar dei Caraibi.
- Città del Messico, una delle città più inquinate al mondo, è una megalopoli con 19 milioni di abitanti, costruita sulle rovine di Tenochtitlán.
- Il territorio messicano è montuoso con tre grandi catene montuose e vulcani attivi, mentre le zone pianeggianti sono limitate alle coste.
- L'economia messicana è in via di sviluppo, con un settore primario basato sull'agricoltura e un settore secondario forte grazie all'industrializzazione e alle maquiladoras.
- Il Messico ha una ricca storia di antiche civiltà precolombiane, come i Maya e gli Aztechi, e divenne una colonia spagnola prima di ottenere l'indipendenza nel 1821.
Messico
Confini
Nord: Stati Uniti; est: Golfo del Messico (Oceano Atlantico); sud-est: Mar dei Caraibi, Belize, Guatemala; sud e ovest: Oceano Pacifico.
Capitale
Città del Messico: enorme megalopoli (19 milioni di abitanti); posta su un altopiano di 2000 m; tra le città più inquinate al mondo; fondata sulle rovine di Tenochtitlán.
Territorio
Prevalentemente montuoso. Le montagne sono il proseguimento delle Montagne Rocciose. Tre grandi catene montuose: Sierra Madre Occidentale, Sierra Madre Orientale, Sierra Madre del Sud.
Clima
Clima predominante: tropicale. A nord caldo e arido. Coste caraibiche e atlantiche precipitazioni abbondanti e cicloni. Coste pacifiche precipitazioni normali. Clima influenzato dall’altitudine: 0-1000 m tierras calientes (terre calde), 1000-2000 m tierras templadas (terre temperate), 2000-4000 m tierras frias (terre fredde), oltre4000 m tierras heladas (terre gelate).
Popolazione
Densità: 53 abitanti/km². Distribuzione irregolare. Zona centrale e meridionale e costa atlantica densamente popolate. Zona centro-settentrionale e penisola californiana poco abitate. Diverse etnie: meticci (64%), indios (18%), creoli (15%). Altre piccole etnie native. Tasso di incremento naturale molto elevato. Forte emigrazione interna e verso gli Stati Uniti. Alto tasso di urbanizzazione. Grande megalopoli di Città del Messico. Nell’antichità civiltà precolombiane (Maya, Toltechi, Aztechi).
Religione
90% della popolazione di fede cattolica. Numerosi protestanti e atei.
Lingue
Lingua ufficiale: spagnolo. Lingue dei discendenti dei nativi (Indios, Creoli, Nàhua).
Economia
L’economia è in via di sviluppo da trent’anni. Verso l’industrializzazione. Forti squilibri territoriali e sociali.
Nelle tierras calientes frutticoltura tropicale (banane, ananas, agrumi, papaya) e piantagioni di canna da zucchero, tabacco, cacao e agave. Nelle tierras templadas coltivazioni per consumo interno (mais, frumento, riso, legumi e ortaggi) e caffè da esportare. Presenti molte saline. Allevamento e pesca poco sviluppati.
Città
Città del Messico, Guadalajara, Puebla, Tijuana, Ciudad Juaréz, Monterrey città più popolate. Città rinomate per le bellezze culturali e naturali: Cancún, Riviera Maya, Uxmal, El Tajín, Chichén Itzá.
Cenni storici
Già dal 1200 a.C. il Messico era abitato da civiltà antiche. Le più famose e importanti furono le civiltà precolombiane, cioè che vissero in Messico prima dell’arrivo di Cristoforo Colombo nel 1492. Le civiltà precolombiane erano i Maya, i Toltechi e gli Aztechi. I Maya si svilupparono tra il 300 e il 1000 d.C. nella penisola dello Yucatán. Si fusero con i Toltechi dopo il 1000 d.C. Gli Aztechi si svilupparono invece nell’altopiano centrale, tra il 1300 e il 1524 d.C. Queste civiltà furono molto importanti per lo sviluppo del Messico. Infatti, grazie alla loro forte organizzazione dello stato e al forte esercito, riuscirono ad instaurarsi e fondare grandi città, costruire strade, ponti e infrastrutture idriche. Però queste civiltà furono spazzate via dalle malattie e dall’arrivo dei conquistadores spagnoli nel XVI secolo. In particolare fu Cortés ad opprimere queste civiltà e colonizzarle. Così il Messico divenne una colonia spagnola, la cosiddetta nuova Spagna. Verso l’inizio del 1800 cominciarono a scoppiare delle rivolte per l’indipendenza. Gli abitanti messicani non originari della Spagna iniziarono nel 1811 a conquistare tutto il Messico e il 28 settembre 1821 venne firmata l’indipendenza. Il 4 ottobre 1824 venne emanata la costituzione e il Messico divenne una repubblica. Attraverso diverse guerre per i territori e la Rivoluzione messicana con le sue conseguenza, si arriva al Messico moderno, cioè quello di oggi.
Curiosità
Sulle coste dello Yucatán ci sono i cenotes, grotte che contengono laghi sotterranei. Il famoso copricapo messicano è il sombrero. Molto rinomata e famosa è la cucina messicana, con i tacos, barbacoa, la salsa guacamole e la salsa chili, le tortillas e bevande, come la tequila. Molto visitati sono i siti di Chichén Itzá, dove ci sono importanti tracce della civiltà maya. Famosa è la piramide El Castillo. Nel mare di Cancún c’è un museo sott’acqua, realizzato da Jason de Caires Taylor.
Ordinamento politico
Repubblica federale presidenziale con 31 Stati e un Distretto federale.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche geografiche del Messico?
- Qual è la situazione demografica e culturale del Messico?
- Come si è sviluppata l'economia messicana negli ultimi decenni?
- Quali sono le città più importanti del Messico e le loro caratteristiche?
- Qual è la storia del Messico dalle civiltà precolombiane all'indipendenza?
Il Messico è prevalentemente montuoso, con tre grandi catene montuose: Sierra Madre Occidentale, Sierra Madre Orientale e Sierra Madre del Sud. Ha molti vulcani e terremoti, con il Popocatépetl come vulcano attivo più elevato. Le coste sono alte e rocciose, e i fiumi sono brevi e a carattere torrentizio.
La popolazione del Messico è densamente concentrata nella zona centrale e meridionale e sulla costa atlantica. È composta principalmente da meticci (64%), indios (18%) e creoli (15%). La religione predominante è il cattolicesimo, e la lingua ufficiale è lo spagnolo.
L'economia messicana è in via di sviluppo da trent'anni, con una forte industrializzazione e squilibri territoriali e sociali. Il settore primario è caratterizzato da un'agricoltura diffusa, mentre il settore secondario è molto sviluppato, con una produzione elevata di argento e petrolio. Il settore terziario è in crescita, con un incremento delle esportazioni verso gli Stati Uniti e un turismo fiorente.
Le città più popolate del Messico includono Città del Messico, Guadalajara, Puebla, Tijuana, Ciudad Juárez e Monterrey. Città come Cancún, Riviera Maya, Uxmal, El Tajín e Chichén Itzá sono rinomate per le loro bellezze culturali e naturali.
Il Messico era abitato da civiltà antiche come i Maya, i Toltechi e gli Aztechi prima dell'arrivo di Cristoforo Colombo. Queste civiltà furono importanti per lo sviluppo del Messico, ma furono spazzate via dai conquistadores spagnoli nel XVI secolo. Il Messico divenne una colonia spagnola fino all'indipendenza, ottenuta il 28 settembre 1821, e divenne una repubblica il 4 ottobre 1824.