Concetti Chiave
- La margherita è una pianta erbacea perenne comune nei giardini e prati, con un rizoma che si espande annualmente.
- Nonostante la sua natura ornamentale, è considerata infestante nei campi coltivati per la sua diffusione spontanea.
- La viola mammola è una pianta erbacea perenne con fiori profumati che sbocciano da febbraio ad aprile.
- I fiori essiccati della viola mammola sono utilizzati in medicina per le loro proprietà emollienti e purgative.
- Entrambe le piante sono rustiche e si adattano a vari tipi di terreno, ma la viola preferisce ombra e terreni freschi.
Margherita
La margherita è una pianticella erbacea assai comune nei giardini, nei prati e sui margini del¬le strade, dove cresce spontanea.
È una pianta perenne. Il fusto sotterraneo (rizoma) ogni anno si propaga a formare dei cespi sempre più estesi. Lo stelo è alto circa mezzo metro; le foglie sono semplici e penninervie. L'infiorescenza è un capolino che si compone di numerosissimi fiorellini stretta¬mente vicini e impiantati sul ricettacolo.
La margherita che cresce spontanea sui prati o nei campi coltivati non reca alcuna utilità; anzi la si deve considerare dannosa perché in¬festante. Nei giardini però viene coltivata a scopo ornamentale; fiorisce da maggio a settembre ininterrottamente.
Questa pianta è molto rustica: si adatta a tutti i terreni e a qualsiasi clima; prospera in pianura, in collina e in montagna.
Viola mammola
La mammola o viola odorata è una mode¬sta pianta erbacea assai comune nei giardini, nelle siepi e sui margini dei prati e dei boschi.
È una pianta perenne con fusti brevi, stri¬scianti al suolo, che emettono radici avventizie e formano un cespo. Le foglie sono cuoriformi, persistenti, riunite, di un bel colore verde. I fiori, sorretti da lunghi peduncoli, sbocciano da febbraio ad aprile; sono di colore violetto e diffondono un caratteristico profumo molto delicato. I frutti sono capsule con tre valve; quando una capsula è matura, si apre di scatto, liberando e diffondendo i numerosi semi che contiene.
La viola è una pianta rustica che si adatta a tutti i terreni e a qualsiasi esposizione; preferisce, però, terreni freschi e un po' d'ombra nell'estate.
I fiori della viola mammola, essiccati, sono usati in medicina sotto forma di infuso o di sciroppo come emollienti e purgativi. Macerati in olio, si ottiene l'olio di viola, dal quale si ricava l'essenza di viola, base di molti profumi.
Nei giardini sono coltivate diverse varietà di viole, tra le quali è assai nota la viola del pensiero che fiorisce quasi tutto l'anno, specialmente in pri¬mavera.
Altre piante che appartengono alla famiglia dei-I la margherita•(= composite) sono: crisantemo, da* Ha, zìnnia, gaillàrdia, girasole, camomilla, soffione, cardo, fiordaliso, stella alpina, àrnica.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali della margherita?
- In che modo la viola mammola viene utilizzata in medicina?
- Quali sono le condizioni ideali per la crescita della viola mammola?
La margherita è una pianta erbacea perenne comune nei giardini e prati, con un fusto sotterraneo che si propaga ogni anno. Ha uno stelo alto circa mezzo metro, foglie semplici e un'infiorescenza a capolino. Cresce spontaneamente e viene coltivata nei giardini per scopi ornamentali.
I fiori essiccati della viola mammola sono usati in medicina sotto forma di infuso o sciroppo come emollienti e purgativi. Macerati in olio, si ottiene l'olio di viola, da cui si ricava l'essenza di viola, base di molti profumi.
La viola mammola è una pianta rustica che si adatta a tutti i terreni e esposizioni, ma preferisce terreni freschi e un po' d'ombra durante l'estate.