Concetti Chiave
- L'Africa è un continente vasto e diversificato, con una superficie di 30 milioni di km², che si estende lungo l'Equatore e include i principali rilievi come il Kilimangiaro e il Monte Kenya.
- La ricchezza di risorse naturali dell'Africa, soprattutto minerarie, non ha ancora portato a un significativo sviluppo economico a causa di infrastrutture carenti e squilibri nella distribuzione della ricchezza.
- La popolazione africana è cresciuta rapidamente negli ultimi decenni, con una vasta diversità linguistica e culturale, comprendendo circa 3000 etnie e 2000 lingue.
- Il Sudafrica, unico paese africano bagnato da due oceani, è noto per la sua varietà climatica e ambientale, e ha una storia complessa che include l'apartheid e la lotta per l'uguaglianza guidata da Nelson Mandela.
- Nonostante le sfide economiche e sociali, il Sudafrica gode di una diversificata economia agricola e mineraria, con importanti giacimenti di oro e diamanti, e un settore turistico in crescita.
Indice
Geografia dell'Africa
È situata a sud dell’Europa, separata da essa dal mar Mediterraneo ed in corrispondenza dello Stretto di Gibilterra, distano 15km. A nord-ovest, congiunge con l’aisa per un breve tratto(ca.120km).
A determinare la loro separazione, la creazione nel 1869 del Canale di Suez, che mette in comunicazione il med Mediterraneo ed il mar Rossocon l’Oceano Indiano, così che le navi possano viaggiare verso oriente senza circumnavigare il grande continente. L’Africa è bagnata ad ovest dall’Oceano Atlantico, e ad est dall’Oceano Indiano.Caratteristiche fisiche del continente
Ha una superficie di 30 milioni di km2, pari a 100 volte l’Italia. La’frica è anche l’unico continente tagliato a metà dall’Equatore e che è attraversato da entrambi i Tropici.
Un territorio quasi tutto in rilievo.. ma con poche montagne.
In Africa, ci sono poche pianure, infatti, le savane che sembrano grandi distese piane, sono in realtà aree piatte situate anche a 1500m di quota. L’altitudine media di questo continente è infatti di circa 600m, mentre al sud aumenta notevolmente, qui si estono vasti altopiani. Le montagne, non sono però numerose, e le due catene principali si trovano: a Mord, quella dell’Atlante ed in sudafrica la catena dei Monti dei Draghi. I rilievi più alti si innalzano però nella parte orientale: il Kilimangiaro, il Monte Kenya, e il Ruwenzori, i quali possono superare addirittura i 5000m.
Clima e ambienti naturali
In Africa, esistono ragioni molto umide e piovose, prevalentemente in Africa centrale. In questo continente scorrono alcuni dei fiumi più lunghi al mondo: il Nilo,il Congo con un immenso bacino, il Niger e lo Zambesi.Nella parte orientale dell’Africa, si trovano. Il lago Vittoria e il lago Tanganica. Più a sud, si estende il lago molto lunghissimo, il Malawi, che ospita più di 600 specie diverse di pesci. Vi sono inoltre le spettacolari “Cascate Vittoria” tra le più grandi al mondo. L’Africa ha però un ridotto profilo costiero, e pochissime isole, tra cui il Madagascar.
In Africa vi è una grandissima varietà climatica (Cause principali: enorme estensione, correnti atmosferiche e oceaniche calde e fredde), anche se in generale, il clima africano è prevalentemente caldo, ma diversificato in base all’altitudine. Variano molto le precipitazioni, che possono arrivare anche a superare i 3000mm nella regione centrale. Di conseguenza, vi è inoltre una vasta varietà degli ambienti.
-Il deserto: occupa circa 1/3 del continente, tenendo in considerazione il Sahara, e quelli minori che si trovano nel sud del continente. In genere la vegetazione è quasi completamente assente tranne che nelle oasi, vi è una fauna limitata.
-La savana: si estende soprattutto nell’Africa orientale ed australe. Qui vi è la grande fauna: elefanti, leopardi e grandi mandrie di erbivori come bufali, antilopi, gnu e zebre.
- la foresta pluviale: ricopre un’ampia parte dell’Africa centro-occidentale, questo ambient e la sua numerosissima fauna, sono minacciati dalla deforestazione.
Popolazione e lingue
Negli ultimi 70 anni la popolazione africana è cresciuta in modo abnorme. Tasso di crescita della popolazione: 2,3% annualmente, il più alto tasso del pianeta. Questo, però, rende difficile la risoluzione di grandi problemi come la povertà, che porta poi alla carenza di risorse e quindi anche a più mortalità. È inoltre in forte crescita l’urbanizzazione, infatti ad oggi, circa il 40% della popolazione vive nelle città, e si prevede che entro il 2050, arrivi a sfiorare il 60%.
Secondo gli studiosi, in questo continente sono presenti circa 3000etnie e 2000lingue. La lingua più diffusa è l’arabo, con 170 milioni di parlanti nell’Africa settentrionale e nel Corno d’Africa. La seconda lingua è lo Swahili, parlato di più nell’Africa orientale. Sono molto utilizzati anche l’inglese(Senegal) e l’inglese, a causa delle colonizzazioni avvenute tra la seconda metà dell’Ottocento e gli anni 60 e 70 del Novecento, da parte delle potenze coloniali europee.
Religioni e risorse naturali
Circa la metà della popolazione è musulmana, l’Islam è la religione che prevale nell’Africa settentrionale tra il Golfo di Guinea e il Mar Mediterraneo.
Nell’Africa centrale e meridionale prevale invece la religione cristiana soprattutto protestante, siccome il Paese era stato colonizzato dai Belgi, i quali erano per la maggior parte cristiani protestanti.
L’Africa è un continente ricco di risorse naturali, in particolare del sottosuolo. In passato, queste sono state sfruttate dalle potenze coloniali, ma anche dopo la decolonizzazione, il continente non è riuscito a trarne guadagno a causa della carenza di infrastrutture e dell’arretratezza in campo tecnologico, infatti, a causa della mancanza di impianti per la trasformazione, le materie prime vengono spesso utilizzate allo stato grezzo. Allo stesso tempo, anche se essa sta andando riducendosi progressivamente, la povertà rimane comunque molto diffusa, ben19 dei 20 paesi totali del mondo come PIL pro capite si trovano in Africa. La causa principale è lo squilibrio nella distribuzione della ricchezza, quindi, anche dove l’economia cresce rapidamente, il numero di poveri rimane comunque elevato.
Problemi economici e sociali
Il continente africano ad oggi è ancora di gran lunga arretrato sia nel punto di vista economico, che culturale. Lo sviluppo economico è anche ostacolato dalla forte instabilità politica e sociale. A partire dalla decolonizzazione ad oggi, l’Africa è sempre stata travagliata da conflitti smossi da cause di carattere etnico, economico e religioso. Il più sanguinoso e grave è stato combattuto in Rwanda nel 1994 (l’etnia Hutu si era resa responsabile di un genocidio verso i Tutsi, con un bilancio finale di 800.000 vittime)A peggiorare ulteriormente la situazione, vi è la presenza di regimi autoritari e la diffusa corruzione della classe dirigente.
Geografia del Sudafrica
Il Sudafrica è l’unico stato africano ad essere bagnato da due oceani: l’Oceano Atlantico e ovest e l’Oceano Indiano ad est. è inoltre uno dei paesi più vasti dell’Africa.
Il territorio è per la maggior parte occupato da altopiani (800-2000m). A sud-est, in prossimità della costa, si erige la catena montuosa dei Monti dei draghi, le cui cime sfiorano anche i 3500m. è inoltre anche la zone più verde dello Stato, in quanto qui ci sono molte più precipitazioni, mentre nella parte nord-ovest, ci sono le regioni più aride, dove oltretutto si estende il famoso deserto del Kalahari. A causa dell’irregolarità delle precipitazioni, i fiumi hanno una portata irregolare. I principali sono: l’Orange, lungo quasi 1860km, e il Limpopo.
Clima e biodiversità del Sudafrica
Il clima è invece molto vario, a EST è di tipo subtropicale, nel centro è semiarido ed a ovest è di tipo desertico, nei pressi di Cape Town è di tipo mediterraneo.
Lungo l’Oceano Indiano, la corrente caldo del Mozambico rende le temperature miti, mentre sulla costa atlantica la corrente fredda del Benguela le abbassa notevolmente. La diversità climatica, determina una grande varietà di ambienti naturali, e quindi di flora e fauna. Gli ambienti sono “misti”, vanno dalla savana al deserto, alla steppa, alle foreste di montagna, alla macchia mediterranea.
Per proteggere la meravigliosa fauna di questa regione, sono state istituite numerose aree protette e ben 19 parchi nazionali, queste misure però, non sono sufficienti a contrastare il bracconaggio.
Storia e politica del Sudafrica
Nel Seicento, in Africa si stabilirono i coloni olandesi, ai quali si affiancarono gli inglesi. Tra i Boeri e i coloni inglesi vennero combattuti numerosi e sanguinosi conflitti, fin quando non si arrivò alla creazione dell’Unione Sudafricana nel 1910. Tutto il Potere economico e politico era nelle mani della minoranza bianca, mentre i neri hanno subito una politica segregazionista(apartheid). La lotta contro la segregazione razziale fu iniziata da Nelson Mandela, il primo presidente nero della storia del Paese. La fine dell’apartheid non è bastata per stabilire la pace, infatti, da parecchi anni, il Sudafrica è uno dei paesi più violenti al mondo, qui il tasso di omicidi è il più alto del continente. Inoltre, la violenza razzista tra le varie etnie è esplosa spesso in molte occasioni, creando danno ai neri provenienti da altri paesi africani.
Etnicamente, il paese per la maggioranza è costituito dal gruppo Bantu, il quale costituisce circa i 4/5 della popolazione, i bianchi sono circa il 10%, poco meno sono i meticci, chiamati anche coloured.
Il Sudafrica è inoltre l’unico Stato al mondo al avere tre capitali: Pretoria, la capitale amministrativa, Cape Town, quella legislativa e Bloemfontein, capitale giudiziaria. Altre città principali sono Johannesburg e Durban.
Economia del Sudafrica
Fino a pochi anni fa, l’economia Sudafricana era la prima in tutto il continente, ora però è la terza, superata dalla Nigeria e da quella egiziana. L’agricoltura è ben diversificata, grazie anche alla varietà climatica. Il Sudafrica è il primo produttore Africano di mais, è molto diffusa anche la frutticoltura mentre nella regione che presenta un clima mediterraneo, si coltivano vigneti che producono vini pregiati. Le risorse principali dal paese provengono però dal sottosuolo, infatti il continente possiede grandi giacimenti di oro e diamanti, è il primo posto mondiale per l’estrazione di platino e secondo per il manganese, vi sono inoltre notevoli risorse di carbone. Le industrie più sviluppate sono quella estrattiva e quella meccanica. Questo Paese è al 2° posto in Africa per il numero di turisti stranieri.
Domande da interrogazione
- Dove si trova l'Africa e quali sono le sue caratteristiche geografiche principali?
- Quali sono le principali caratteristiche climatiche e ambientali dell'Africa?
- Qual è la situazione demografica e linguistica del continente africano?
- Quali sono le principali sfide economiche e sociali che l'Africa deve affrontare?
- Quali sono le caratteristiche principali del Sudafrica e la sua storia recente?
L'Africa si trova a sud dell'Europa, separata dal Mar Mediterraneo e dallo Stretto di Gibilterra. È bagnata dall'Oceano Atlantico a ovest e dall'Oceano Indiano a est. Ha una superficie di 30 milioni di km², pari a 100 volte l'Italia, ed è l'unico continente attraversato dall'Equatore e dai Tropici.
L'Africa presenta una grande varietà climatica, con un clima prevalentemente caldo. Le precipitazioni variano notevolmente, superando i 3000 mm in alcune regioni centrali. Gli ambienti naturali includono deserti, savane e foreste pluviali, ognuno con una fauna caratteristica.
La popolazione africana è cresciuta rapidamente negli ultimi 70 anni, con un tasso di crescita del 2,3% annuo. Il continente ospita circa 3000 etnie e 2000 lingue, con l'arabo e lo swahili tra le più diffuse. Circa la metà della popolazione è musulmana, mentre il cristianesimo prevale nell'Africa centrale e meridionale.
L'Africa è ricca di risorse naturali, ma la povertà è diffusa a causa della mancanza di infrastrutture e della distribuzione ineguale della ricchezza. Il continente è afflitto da guerre, dittature e corruzione, che ostacolano lo sviluppo economico e sociale.
Il Sudafrica è bagnato da due oceani e presenta vasti altopiani e una catena montuosa. Ha tre capitali: Pretoria, Cape Town e Bloemfontein. La storia recente include la lotta contro l'apartheid guidata da Nelson Mandela. L'economia è diversificata, con un'importante produzione di mais, vino, oro e diamanti.