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Concetti Chiave

  • L'Italia è la seconda regione in Europa per numero di laghi, dopo la Regione Finno-Scandinava, grazie alla sua varietà geografica.
  • I laghi italiani si classificano in naturali e artificiali, e ulteriormente in base alla posizione: alpini, prealpini, appenninici o peninsulari e costieri.
  • I laghi alpini, spesso di origine glaciale, sono tipicamente piccoli e pittoreschi, come i laghi di Carezza, Misurina e Braies nelle Dolomiti.
  • Il Lago di Garda, il più grande d'Italia, è noto per il suo clima mite e la peninsola di Sirmione, celebre per la sua bellezza.
  • Numerosi laghetti morenici si trovano ai piedi delle Prealpi, come il Lago di Viverone in Piemonte e il Lago di Varese in Lombardia.

I laghi d’Italia

In tutte le regioni italiane si trovano laghi grandi o piccoli che con la loro azzurra distesa rallegrano il paesaggio e esplicano spesso funzioni importantissime per la vita dell’uomo. La Regione Italiana, in proporzione alla sua superficie, è infatti la seconda in Europa per numero di laghi; la prima è la Regione Finno-Scandinava, che ne ha un numero elevatissimo.
A seconda della loro origine, i laghi italiani si distinguono in naturali e artificiali e, a seconda della posizione geografica, in alpini, prealpini, appenninici o peninsulari e costieri.
Laghi alpini: I laghi alpini, incastonati come gemme tra prati verdeggianti, rupi di madreperla, cupe foreste o candide nevi, sono i più numerosi e tipici.

Sono di modeste proporzioni e devono, per solito, la loro origine a escavazioni glaciali. Non c’è tratto della catena alpina che non ne possegga di bellissimi; i più ammirati sono i laghi di Carezza, di Misurina e di Braies, nelle Dolomiti. Numerosi sulle Alpi sono pure i laghi artificiali, ottenuti mediante la costruzione di dighe di sbarramento e utilizzati per la produzione di energia elettrica o per l’irrigazione.
Fra il Trentino, la Lombardia e il Veneto si distende il Lago di Garda o Benaco, il più vasto dei laghi italiani. Il Garda gode di un clima eccezionalmente mite, tanto che sulle sue sponde crescono alberi proprio di latitudini più meridionali. Suo immissario è il Sarca, che esce dal lago a Peschiera con il nome di Mincio. Nel bacino meridionale del Garda si protende l’incantevole peni soletta di Sirmione, celebrata dal poeta latino Catullo come “la pupilla delle isole e delle penisole”. Ai piedi delle Prealpi, nelle conche moreniche di antichi ghiacciai, si trovano numerosi laghetti, tra i quali: in Piemonte, il Lago di Viverone; in Lombardia il Lago di Varese, di notevole ampiezza, i laghi briantei e il Lago di Endine.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la posizione dell'Italia in Europa per numero di laghi in proporzione alla sua superficie?
  2. L'Italia è la seconda in Europa per numero di laghi in proporzione alla sua superficie, preceduta solo dalla Regione Finno-Scandinava.

  3. Quali sono le caratteristiche dei laghi alpini italiani?
  4. I laghi alpini italiani sono incastonati tra prati, rupi, foreste e nevi, di modeste proporzioni e spesso di origine glaciale. Esempi noti sono i laghi di Carezza, Misurina e Braies.

  5. Qual è il lago più vasto d'Italia e quali sono alcune delle sue caratteristiche?
  6. Il Lago di Garda è il più vasto d'Italia, noto per il suo clima mite e la presenza di vegetazione tipica di latitudini meridionali. Il Sarca è il suo immissario, che diventa il Mincio a Peschiera.

Domande e risposte

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