Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • La Cina ha una storia millenaria e ha attraversato un periodo di decadenza nel secolo scorso, trasformandosi in una repubblica popolare comunista dopo la guerra.
  • Dal 1978, la Cina ha avviato un rapido sviluppo economico, con una popolazione urbana in forte crescita e una grande espansione dei centri commerciali.
  • Con una popolazione di 1,3 miliardi, di cui 750 milioni in età lavorativa, la Cina è ora la seconda potenza economica mondiale e un grande esportatore globale.
  • Il "sistema Cina" è strutturato per competere economicamente a livello mondiale, con una produzione automobilistica tra le prime tre al mondo.
  • La crescita economica cinese si basa su un intenso sfruttamento lavorativo, con lunghe ore di lavoro, scarse condizioni di sicurezza e un significativo sfruttamento minorile.

Cina: ruolo politico ed economico

La civiltà cinese è millenaria. Le prime dinastie di re risalgono a 4.000 anni fa e la Cina è famosa per le sue invenzioni. Nel corso del secolo scorso, questo Paese ha conosciuto un periodo di decadenza, in preda alle guerre civili e a pesanti influenze straniere. Al termine della guerra, lo Stato è diventato una repubblica popolare comunista. Soltanto a partire dal 1978 la Cina ha imboccato con decisione la strada dello sviluppo economico, che, però, non è stato accompagnato da una continua evoluzione delle libertà individuali.
Le città cinesi sono super popolate, basti pensare che una città come Shanghai è oggi più grande della Lombardia e ha più abitanti dell’Olanda. Sorgono in continuazione centri commerciali dalle dimensioni quasi inconcepibili da noi. In totale la popolazione cinese è di 1.300.000.000: di questi, almeno 750 milioni di persone sono in età lavorativa. Le esportazioni cinesi crescono a un ritmo tale, da mettere in difficoltà le economie degli altri Paesi. La Cina è ormai il terzo produttore mondiale di automobili e le vendite sono in continuo aumento. Molti sono i prodotti cinesi che arrivano fino a noi in Europa e molti altri ne arriveranno in futuro. La Cina è oggi la seconda potenza economica del mondo e un giorno potrebbe superare la prima, gli Stati Uniti. Tutto l’insieme del “sistema Cina” sembra fatto apposta per travolgere ogni concorrenza e portare questa nazione ai vertici dell’economia mondiale. Inoltre in Cina è molto sviluppato il turismo.
Questa grande crescita è stata ottenuta grazie a un pesante sfruttamento dei lavoratori. Un operaio cinese lavora in media 15 ore al giorno per un misero guadagno. Le condizioni di sicurezza sono, poi, talmente trascurate che muoiono circa 300 persone al giorno sul lavoro. Un’enorme piaga dello Stato è lo sfruttamento minorile. Il 12% dei ragazzi cinesi tra i 10 e i 14 anni lavora in una fabbrica. Sono circa 10 milioni i bambini-operai.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il percorso della Cina verso lo sviluppo economico?
  2. La Cina ha iniziato il suo percorso di sviluppo economico deciso a partire dal 1978, dopo essere diventata una repubblica popolare comunista al termine della guerra.

  3. Qual è l'impatto della crescita economica cinese sulle economie globali?
  4. Le esportazioni cinesi crescono a un ritmo tale da mettere in difficoltà le economie degli altri Paesi, e la Cina è oggi la seconda potenza economica mondiale, con il potenziale di superare gli Stati Uniti.

  5. Quali sono le condizioni lavorative in Cina che hanno contribuito alla sua crescita economica?
  6. La crescita economica cinese è stata ottenuta grazie a un pesante sfruttamento dei lavoratori, con operai che lavorano in media 15 ore al giorno per un basso salario e condizioni di sicurezza trascurate.

Domande e risposte

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