Autoref3874d
Genius
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il clima della Valle d'Aosta è influenzato principalmente dall'altitudine, con inverni rigidi e nevosi ed estati fresche e piovose, tipico della regione alpina.
  • La flora e fauna della regione sono particolarmente ricche, con specie uniche presenti in biotopi di elevato valore naturalistico e scientifico.
  • Le specie animali principali includono aquila reale, camoscio, ermellino, marmotta, stambecco, tasso e volpe, mentre tra le vegetali troviamo abete, acero, castagno, faggio, larice e pino.
  • Importanti sforzi di conservazione sono stati fatti a partire dagli anni Ottanta, con l'espansione di parchi esistenti e la creazione di nuove aree protette.
  • Nonostante le misure di protezione, la Valle d'Aosta affronta rischi ambientali significativi, tra cui l'inquinamento da traffico e problemi idrogeologici.

Indice

  1. Valle d'Aosta:Carta ambientale
  2. Il clima
  3. La flora e la fauna
  4. I rischi ambientali

Valle d'Aosta:Carta ambientale

Analizziamo ora la carta ambientale, evidenziando le principali caratteristiche del territorio regionale.

Il clima

Data la limitata ampiezza della regione, il clima della Valle d'Aosta non presenta variazioni legate alla latitudine ma solamente all'altitudine. Conseguenza ne è che gli inverni si presentano rigidi e nevosi, mentre le estati fresche e piovose.
Il clima della Valle d'Aosta appartiene alla regione climatica della regione alpina.

La flora e la fauna

La flora e la fauna della Valle d'Aosta presentano specie molto ricche e caratteristiche. Le aree protette del territorio regionale sono caratterizzate da biotopi (vale a dire, quelle aree in cui vivono determinate specie animali e vegetali) molto interessanti, di elevato valore naturalistico e scientifico, accompagnate spesso da caratteristiche uniche e singolari.
Le principali specie animali sono: aquila Reale, camoscio ,ermellino, marmotta, stambecco, tasso e volpe; mentre quelle vegetali sono:abete,acero,castagno,faggio,larice e pino.

I rischi ambientali

Per molti anni la Valle d'Aosta ha ignorato il più importante parco delle Alpi, il Gran Paradiso, e solo verso la fine degli anni Ottanta del Novecento sono stati compiuti dalla regione notevoli sforzi per la salvaguardia dell'ambiente naturale. Sono stati ampliati i parchi esistenti e sono state istituite nuove aree protette, soprattutto per proteggere le specie vegetali e animali a rischio. Questa tendenza si è rafforzata negli anni Novanta con l'istituzione di nove riserve naturali. Anche a livello comunale spesso si promuovono provvedimenti e nuove misure di protezione: è cambiato insomma l'atteggiamento. Se in passato la salvaguardia dell'ambiente era considerata un ostacolo, perché sottraeva alle attività produttive aree anche vaste di territorio, oggi la si considera essenziale per lo stesso sviluppo turistico. Eppure, nonostante le nuove misure, pur essendo una piccola regione montuosa, la Valle d'Aosta presenta un grave rischio ambientale legato all'inquinamento da traffico.
Nell'autunno del 2000 la Valle d'Aosta è stata colpita da un altro gravissimo problema ambientale. Le caratteristiche del territorio, ma spesso anche l'incuria dell'uomo (che costruisce abitazioni in zone pericolose o dibosca aree montane compromettendone la stabilità idrogeologica), sono alcune delle cause di questo problema.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche climatiche della Valle d'Aosta?
  2. Il clima della Valle d'Aosta è influenzato principalmente dall'altitudine, con inverni rigidi e nevosi ed estati fresche e piovose, tipico della regione alpina.

  3. Quali specie animali e vegetali sono tipiche della Valle d'Aosta?
  4. La fauna include aquila reale, camoscio, ermellino, marmotta, stambecco, tasso e volpe, mentre la flora comprende abete, acero, castagno, faggio, larice e pino.

  5. Quali sono i principali rischi ambientali nella Valle d'Aosta?
  6. I rischi ambientali includono l'inquinamento da traffico e problemi legati alla stabilità idrogeologica, spesso aggravati dall'incuria umana e dalla costruzione in zone pericolose.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community