Concetti Chiave
- L'Africa, terzo continente più esteso al mondo, è situata principalmente nella fascia tropicale e circondata da diversi mari e oceani grazie al Canale di Suez.
- Il continente è suddiviso in tre regioni principali: settentrionale, centrale e meridionale, con caratteristiche geografiche distintive come il deserto del Sahara e montagne come il Kilimangiaro.
- Quattro climi principali caratterizzano l'Africa: equatoriale, arido, mediterraneo e tropicale, influenzando la varietà degli ambienti naturali come foreste e savane.
- La popolazione africana è molto giovane, con una netta distinzione tra l'Africa settentrionale (bianca) e l'Africa subsahariana (nera), che ospita una grande diversità etnica e culturale.
- L'economia africana è dominata dall'agricoltura di sussistenza e dall'esportazione di materie prime come minerali preziosi e idrocarburi, anche se molti Paesi rimangono tra i più poveri al mondo.
In questo appunto viene descritto il Continente africano, la posizione geografica, i climi e gli ambienti prevalenti, la popolazione, la religione del Paese e l’economia presente.
Indice
Posizione geografica dell’Africa
L'Africa è il terzo continente per la sua estensione dopo Asia e America e a Eurasia.
L’Africa si estende su una superficie di circa 30 milioni di chilometri quadrati, circa cento volte in più dell’Italia. L’Africa è separata dall’equatore ed è quasi tutta racchiusa nella fascia tropicale, tra il Tropico del Cancro e il Tropico del Capricorno. Grazie alla costruzione del canale di Suez nel XX secolo, l’Africa si è trasformata in una gigantesca isola circondata a nord dal Mar Mediterraneo, a ovest dall’oceano Atlantico, ad est dall’oceano Indiano e dal mar Rosso.

Canale di Suez
Questo canale è stato costruito nel 1869 e, diversamente da altri, può essere navigato. È situato in Egitto ad ovest della penisola del Sinai. Il canale presenta due tratte posizionate una a nord e l’altra a sud del grande Lago Amaro. Il Canale di Suez permette la navigazione da Europa all’Asia evitando così tutta la navigazione dell’Africa, come si faceva prima della sua apertura.
Suddivisione geografica
L’Africa può essere suddivisa in tre regioni principali:
- Africa settentrionale
- Africa centrale
- Africa meridionale
Nell’Africa settentrionale ritroviamo l’esteso deserto del Sahara, il più grande del mondo. Nella parte centrale sono presenti due montagne importanti: l’Hoggar e il Tibesti. Il fiume più importante di questa zona è il Nilo che sfocia nel Mediterraneo. L’Africa centrale si estende da sud del Sahara. Sono presenti delle zone montuose con montagne imponenti come quella del Kilimangiaro e il monte Kenya che rappresentano le montagne più elevante del continente. Tra i fiumi presenti si ricordano il Niger e il Congo. Infine l’Africa del sud è attraversata dall’Altopiano meridionale, dal deserto del Kalahari e dai Monti dei Draghi e dalla pianura del Mozambico. Il fiume più importante è lo Zambesi che sfocia nel canale di Mozambico.
Climi e ambienti naturali dell’Africa
In Africa è possibile trovare quattro ambienti naturali prevalenti perché possono essere distinti quattro tipologie di clima. Si ricorda il clima equatoriale tipico della zona dell’equatore che divide in due parti l’Africa, dove fa sempre molto caldo e piove abbondantemente. L’ambiente tipico di questo clima è la foresta equatoriale caratterizzata da boschi fitti con alberi sempreverdi, che non perdono mai le foglie. Poi ritroviamo il clima arido, tipico delle zone in vicinanza del tropico del Cancro e del Capricorno, dove le precipitazioni sono rarissime. L’ambiente prevalente di questa zona è quello desertico con la presenza di rosse, sabbia oppure pietre e c’è una forte escursione termica tra il dì e la notte. Il clima mediterraneo è tipico delle zone settentrionali e a sud dell’Africa, dove ci sono piogge invernali ed estati calde. L’ambiente naturale di questa zona è la foresta mediterranea, con piante che hanno piccole foglie dure e che hanno bisogno di poca acqua in estate.
Infine c’è il clima tropicale: durante l’anno ci sono solo due stagioni: una di piogge e una secca. L’ambiente naturale è la savana con pochi alberi. Quando piove, nella savana la natura rinvigorisce, ma quando non c’è acqua diventa un ambiente desertico.
Popolazione dell’Africa
L’Africa è il continente più antico, ma più giovane perché la maggior parte della popolazione africana ha un’età media inferiore ai 20 anni. Possiamo distinguere l’Africa bianca e l’Africa nera. L’Africa bianca corrisponde alla parte settentrionale del continente. In questa zona abitano popoli dalla pelle chiara e dalle caratteristiche simili agli europei come i Berberi e i nomadi del Sahara. Gli abitanti parlano in maggioranza la lingua araba e praticano la religione islamica. Invece a partire dal sud del Sahara ha inizio l’Africa nera popolata da gente dalla pelle scura. I neri tra di loro hanno caratteristiche differenti perché si distinguono una moltitudine di popoli con lingue, culture e condizioni di vita differenti. Una popolazione bianca di origine europea si è stanziata nella parte sud del continente. Si tratta soprattutto di Boeri, di origine olandese, e di Afrikaans, di origine inglese e francese.
Religione
In merito alla religione professata in Africa, si può dire che anch’essa risente della presenza del colonialismo da parte delle grandi potenze arabe ed europee. È molto diffuso il cristianesimo e l’islamismo, ma è ancora presente una piccola parte che professa la religione induista e le religioni indigene.
Economia dell’Africa
È stato notato che 25 nazioni su 54 in Africa sono tra i Paesi più poveri al mondo. Più del 50% della popolazione vive di agricoltura di sussistenza. Tra le principali produzioni vi sono cereali come sorgo, miglio, mais e riso. Poi ci sono coltivazioni più estese nei latifondi destinati all’esportazione come cacao, arachidi e caffè. Per quanto riguarda le materie prime, l’Africa esporta numerosi minerali preziosi come diamanti, oro, rame, palladio, ma anche idrocarburi fossili come il petrolio e il gas naturale.
Domande da interrogazione
- Qual è la posizione geografica dell'Africa e come è influenzata dal Canale di Suez?
- Quali sono le principali suddivisioni geografiche dell'Africa?
- Quali sono i climi e gli ambienti naturali prevalenti in Africa?
- Come si caratterizza la popolazione africana in termini di età e diversità culturale?
- Qual è la situazione economica dell'Africa e quali sono le sue principali risorse?
L'Africa è il terzo continente per estensione, situato principalmente nella fascia tropicale tra il Tropico del Cancro e il Tropico del Capricorno. Il Canale di Suez, costruito nel 1869, ha trasformato l'Africa in una gigantesca isola, facilitando la navigazione tra Europa e Asia senza circumnavigare l'Africa.
L'Africa è suddivisa in tre regioni principali: Africa settentrionale, centrale e meridionale. L'Africa settentrionale include il deserto del Sahara, l'Africa centrale comprende montagne come il Kilimangiaro, e l'Africa meridionale è caratterizzata dall'Altopiano meridionale e il deserto del Kalahari.
In Africa si trovano quattro climi principali: equatoriale, arido, mediterraneo e tropicale. Questi climi danno origine a diversi ambienti naturali come la foresta equatoriale, il deserto, la foresta mediterranea e la savana.
L'Africa è un continente giovane con un'età media inferiore ai 20 anni. Si distingue tra Africa bianca, prevalentemente nel nord con popolazioni dalla pelle chiara, e Africa nera, a sud del Sahara, con una grande diversità di popoli e culture.
L'Africa è economicamente sfidata, con 25 nazioni tra le più povere al mondo. Più del 50% della popolazione vive di agricoltura di sussistenza. L'Africa esporta minerali preziosi e idrocarburi, ma l'economia è ancora fortemente dipendente dall'agricoltura.