Concetti Chiave
- I gas serra, come il vapore acqueo e l'anidride carbonica, intrappolano le radiazioni infrarosse, regolando la temperatura terrestre.
- Senza l'effetto serra, la Terra sarebbe molto più fredda, trasformandosi in una vasta distesa ghiacciata.
- L'aumento della concentrazione di gas serra nell'atmosfera porta a un innalzamento della temperatura media globale.
- Lo strato di ozono, situato a 15-30 km di altitudine, protegge la Terra dai dannosi raggi ultravioletti del sole.
- La diminuzione dello strato di ozono, nota come buco dell'ozono, può causare gravi danni alla vita sulla Terra, compresi rischi per la salute e alterazioni genetiche.
Effetto serra e buco dell’ozono
Il vapore acqueo, l’anidride carbonica e altri gas dell’atmosfera di comportano come i vetri di una serra e trattengono le radiazioni infrarosse in prossimità della superficie terrestre. Questi gas, che sono chiamati “gas serra”, svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione della temperatura del nostro pianeta: se non ci fossero, la Terra sarebbe, in media, più fredda di alcune decina di gradi; sarebbe cioè un’enorme, perenne ghiacciata. D’altra parte, se la concentrazione dei “gas serra” nell’atmosfera aumenta, anche la temperatura media dell’aria è destinata a crescere.L’ozono è un gas presente in piccola quantità nell’atmosfera; la sua concentrazione, variabile secondo l’altitudine, è particolarmente elevata tra i quindici e i trenta chilometri d’altezza, dove questo gas forma uno strato che avvolge tutta la Terra.
Questo strato di ozono è particolarmente importante perché funge da schermo protettivo nei confronti dei raggi ultravioletti, che irradiati continuamente dal sole verso il nostro pianeta, altrimenti “brucerebbero” tutta la superficie terrestre. Alla metà degli anni settanta l’ozono è diminuito e si è iniziato a parlare di buco nell’ozono. Se lo strato di ozono continuerà ad assottigliarsi, gli equilibri vitali del nostro pianeta potranno essere sconvolti. I raggi ultravioletti son dannosi per la pelle e possono alterare il patrimonio genetico delle diverse specie, con conseguenze imprevedibili.