Concetti Chiave
- Una reazione vincolare è la forza esercitata da un piano perpendicolare che annulla la forza di un corpo su di esso.
- L'attrito statico si oppone alle forze finché sono deboli; oltre un certo limite, non riesce più a contrastarle.
- La forza massima che l'attrito statico può contrastare è proporzionale alla forza con cui il corpo preme sulla superficie.
- Il coefficiente di attrito statico (K) si calcola dividendo la forza di distacco per la forza premente.
- La formula dell'attrito statico è espressa come Fmax = K * Fp, dove Fmax è la forza di distacco.
Indice
Le reazioni vincolari
Un vincolo è tutto ciò che limita la libertà di movimento di un corpo. La forza esercitata da un piano (non necessariamente orizzontale) sui corpi che vi si appoggiano è diretta perpendicolarmente al piano stesso e ha un’intensità tale da annullare esattamente la forza con cui il corpo preme sul piano; questa forza prende il nome di reazione vincolare.Ad esempio, la tensione di una fune ha un’intensità sufficiente ad annullare le forze che tirano il corpo ad essa legato, ed è diretta lungo la fune stessa.
L’attrito statico
L’attrito statico è una forza che si oppone alle eventuali altre forze annullandole completamente finché queste rimangono deboli. Tuttavia, se diventano abbastanza intense, l’attrito statico non riesce più a contrastarle e la sua azione sparisce. La massima forza
Formula dell'attrito statico
La formula che descrive la relazione tra forza di distacco e forza premente è la seguente:Fmax = K * Fp
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dove:
Calcolo del Coefficiente di attrito statico
Il coefficiente di attrito statico si può calcolare se sono note la forza premente e la forza di distacco, utilizzando la formula:
K=Fmax:Fp
[/math]