Trotzkij
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Concetti Chiave

  • In un sistema di riferimento non inerziale, le forze fittizie risultano dall'accelerazione del sistema e sono proporzionali alle masse dei corpi coinvolti.
  • L'attrito radente si manifesta tra superfici a contatto, agendo parallelamente per ostacolare il loro moto relativo.
  • Le superfici, anche se lisce, presentano rugosità microscopiche che generano legami e forze attrattive, contribuendo alla forza d'attrito.
  • L'attrito statico si oppone al movimento iniziale tra superfici ferme, aumentando fino a un massimo prima di cedere al moto.
  • L'attrito dinamico agisce tra superfici in movimento relativo, opponendosi alla velocità del moto e richiedendo una forza per mantenere il movimento.

Forze meccaniche

Sistemi di riferimento accelerati e forze fittizie

Nell’equazione F = MA l’accelerazione deve essere misurata in un sistema di riferimento inerziale ma a volte il riferimento in cui si analizza il moto non è inerziale .In questi casi bisogna prendere in considerazione le forze fittizie che non dipendono dall’interazione fra i corpi ma sono solo effetto dell’accelerazione del sistema di riferimento e sono sempre proporzionali alle masse dei corpi
Forze tra superfici
Attrito radente
Quando due superfici sono a contatto ,fra di esse di origina una forza,detta attrito radente, che è parallela alle superfici e ne ostacola il moto relativo
Origine dell’attrito
Anche le superfici apparentemente lisce presentato al microscopio rilievi e rugosità e, venendo in contatto fra loro, creano e si dissolvono legami ,che danno luogo a una forza attrattiva tra le superfici e per ogni spostamento questa forza cambia direzione .In questo modo si crea un componente della forza che è parallelo allo spostamento ma di verso opposto .La risultante di questi componenti è la forza d’attrito attrito statico
La forza di attrito statico Fs ,fra due superfici ferme e premute l’una contro l’altra con una forza normale ha :
• direzione parallela alle superfici
• verso opposto alla forza che tende a far slittare le superfici
• intensità che varia da 0N al valore massimo
Esempio: quando cerchiamo di spostare un vocabolario con una piccola forza il vocabolario sta fermo . Aumentando la forza esso rimarrà lo stesso fermo perché come è aumentata la forza l’attrito aumenta pure . la forza d’attrito può crescere fino a una valore massimo ma quando l’intensità della forza supera questo valore il vocabolario si muove
Attrito dinamico
La forza di attrito dinamico fra due superfici in moto relativo e premute l’una contro l’altra con una forza normale ha :
• direzione parallela alle superfici
• verso opposto alla velocità del moto relativo
• intensità
Esempio : un oggetto lanciato su un piano si ferma per l’azione dell’attrito dinamico che si origina fra le superfici ,e per mantenere la velocità dell’oggetto bisogna esercitare su di esso una forza uguale e contraria all’attrito dinamico.

Domande da interrogazione

  1. Cosa sono le forze fittizie e quando devono essere considerate?
  2. Le forze fittizie sono forze che non dipendono dall'interazione tra i corpi ma sono effetto dell'accelerazione del sistema di riferimento non inerziale. Devono essere considerate quando l'accelerazione è misurata in un sistema di riferimento non inerziale.

  3. Qual è l'origine dell'attrito tra due superfici?
  4. L'attrito tra due superfici origina dai rilievi e rugosità microscopiche che creano e dissolvono legami attrattivi tra le superfici, generando una forza parallela e opposta allo spostamento.

  5. Come varia l'intensità della forza di attrito statico?
  6. L'intensità della forza di attrito statico varia da 0N fino a un valore massimo. Quando la forza applicata supera questo valore massimo, l'oggetto inizia a muoversi.

Domande e risposte

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