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Concetti Chiave

  • Un dipolo elettrico si forma quando due cariche sono poste insieme, con campi magnetici rafforzati se le cariche sono opposte e annullati se sono dello stesso segno.
  • Le linee di forza di un campo elettrico sono curve dove la direzione della forza coincide con la tangente della linea in un punto specifico.
  • Le linee di forza partono dalle cariche positive e terminano sulle cariche negative, attraversando un solo punto nello spazio.
  • Il flusso del campo elettrico rappresenta le proprietà di un campo vettoriale e varia con l'orientamento della superficie rispetto al campo.
  • Il flusso è massimo quando la superficie è perpendicolare alle linee di campo e dipende dalla somma delle cariche e dalla costante dielettrica del mezzo.

Indice

  1. Le linee di campo elettrico generate nello spazio
  2. Le linee di forza di un campo elettrico
  3. Flusso del campo elettrico

Le linee di campo elettrico generate nello spazio

Se poniamo due cariche, creiamo un dipolo elettrico; in questo caso, se le cariche sono di segno opposto, esse si attraggono, rafforzando i rispettivi campi magnetici. Nel caso in cui esse fossero dello stesso segno, i campi elettrici nella zona che le separa tenderanno ad annullarsi.

Le linee di forza di un campo elettrico

Le linee di forza di un campo elettrico sono curve nelle quali la tangente della linea di forza in un punto P ha la stessa direzione della forza del campo elettrico in quel punto P. Per ogni punto dello spazio, passa quindi una sola linea di forza. Le linee di forza escono dalle cariche positive, ed entrano in quelle negative.

Flusso del campo elettrico

Il flusso è un ente matematico in grado di esprimere le proprietà di un campo vettoriale, la quale portata dipende dall’area A e dalla velocità V. Nel caso di un campo elettrico, per calcolare il flusso, bisogna fare: Portata = E perpendicolare (A)
In questo caso però E dev’essere perpendicolare alla superficie S, e nel caso le linee di forza del campo non fossero perpendicolari bisogna tenere in considerazione l’angolo di variazione: EScosα
Si evince così che il flusso è massimo quando la superficie è perpendicolare alle linee di campo, mentre minimo quando è parallela.
In un sistema di cariche chiuso, il flusso generato dall’intero sistema dipende dalla somma algebrica delle cariche del sistema e dalla costante dielettrica del mezzo in cui si trova il sistema: Ps(E) = Qt/З(0)

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