Concetti Chiave
- La rotaia a cuscino d'aria, ideata da J. Stall, è anche conosciuta come guidovia a cuscino d'aria.
- J. Stall ha approfondito i suoi studi sulla rotaia a cuscino d'aria presso la Alfred University a New York.
- La scoperta di Galileo Galilei ha rivoluzionato la comprensione del moto rettilineo uniforme, contraddicendo la teoria di Aristotele.
- Il moto rettilineo uniforme si descrive con la legge oraria: s = s0 + v x t, utile per determinare la velocità costante.
- La formula inversa per calcolare la velocità, v = (s-s0)/t, evidenzia la costanza della velocità, salvo minimi cambiamenti dovuti all'attrito.
La rotaia a cuscino d'aria
Contesto storico breve
La rotaia a cuscino d’aria può essere anche denominata «guidovia a cuscino d'aria» e venne ideata da J. Stall, il quale è riconosciuto proprio per questa sua scoperta e che approfondì con i suoi studi nella Alfred University a New York, negli Stati Uniti d'America.
Un corpo che compie un moto rettilineo uniforme non accelera mai; quindi è si potrebbe paragonare ad un corpo fermo immobile e su di esso la forza totale risulta nulla.
Spiegazione e formule
Muovendosi su una rotaia piana, il carrello effettua una traiettoria rettilinea utilizzando un moto rettilineo uniforme, la cui legge oraria per definizione è: s= s0 + v x t
Da è necessario ricavare la formula inversa per poter calcolare la velocità, che risulta essere:
v= s-s0/t
Si può concludere dunque che la velocità sia essenzialmente costante, in quanto, calcolando la velocità di ogni tratto, può emergere come quest’ultima non vari oppure che i cambiamenti siano minimi e dovuti alla forza di attrito.