Concetti Chiave
- Il Quantum Computing sfrutta i principi della fisica quantistica per migliorare le capacità delle macchine di calcolo automatico, ma presenta ancora diverse sfide da risolvere.
- Il principio di sovrapposizione consente agli oggetti microscopici di esistere in stati bivalenti non definiti, offrendo potenziali applicazioni nel calcolo digitale.
- Nonostante gli sforzi per spiegare la fisica quantistica con esempi quotidiani, le analogie come quella della moneta Testa o Croce risultano spesso imprecise.
- I quantum bit (qubit) rappresentano una nuova forma di informazione, sostituendo il bit classico con stati fisici come lo spin degli elettroni o la polarizzazione dei fotoni.
- Un sistema quantistico può contenere molteplici stati sovrapposti, permettendo di immagazzinare più informazioni in meno spazio rispetto ai sistemi binari tradizionali.
Con l'espressione Quantum Computing si fa riferimento alle prospettive di applicazione della fisica quantistica nel campo delle macchine per il calcolo automatico. Sono molte le aspettative riposte in questo ambito e altrettante sono le problematiche che ancora attendono una soluzione definitiva.
Il principio di sovrapposizione
I paradossi della fisica quantistica sembrano riservare grandi opportunità alle macchine informatiche. Consideriamo ad esempio il principio di sovrapposizione in base al quale oggetti di dimensioni microscopiche possono permanere in uno stato bivalente non definito; cerchiamo di capire come passare dal gatto di Schrodinger ad applicazioni concrete nel campo digitale.
Esempi quotidiani
Quando ci si sforza di trovare esempi nella quotidianità che aiutino a capire e spiegare le peculiarità della fisica atomica, si corre sempre il rischio di incappare in grossolani errori che riducono e banalizzano la realtà dei fatti. Nel caso del principio di sovrapposizione sono state ideate diverse similitudini allo scopo di rendere il concetto più comprensibile e uno degli esempi più riusciti è, senza dubbio, quello della moneta che si usa nel gioco Testa o Croce. Prima di posarsi sul piano verso il quale è destinata a precipitare, proprio mentre essa ruota in aria, il suo stato è indefinito, continua cioè ad oscillare in un stato di sovrapposizione Testa/Croce.Come già detto, ogni esempio che miri a spiegare i paradossi quantistici con oggetti quotidiani, risulterà sempre una forzatura: la fase di rotazione della moneta, infatti, non è un'efficace analogia del principio di sovrapposizione, in quanto mentre la moneta ruota, le sue due facce rimangono distinte e separate. Nel caso di una particella, invece, lo stato di sovrapposizione è a tutti gli effetti una condizione di completa coesistenza di stati diversi, indistinguibili e indeterminabili se non all'atto della misura vera e propria.
Il quantum bit
A questo punto appare inevitabile che, qualora si desse vita a una struttura di informazione di tipo quantistico, sarebbe necessario rigettare anche la classica schematizzazione del bit inteso come rappresentazione binaria mutuamente esclusiva. Se per creare informazioni elementari si passasse ad usare stati fisici quali lo spin di un elettrone o la polarizzazione di un fotone, la definizione di bit dovrebbe cedere il posto ad una più ricca definizione di qubit (quantum bit).
Gli stati dell'elettrone: il numero quantico di spin
Cerchiamo di capire con semplici esempi quali grandi opportunità scaturirebbero da quanto detto. Poiché l'elettrone può trovarsi in uno stato indefinito, cioè in una sovrapposizione di stati che possiamo rappresentare tramite i simboli tipici della fisica quantistica, cioè Spin Su e Spin Giù, allora attribuendo allo stato Spin Su il valore binario 0 e allo stato Spin Giù il valore binario 1, si perverrà alla conclusione che il sistema elettrone si trova in uno stato che rappresenta la sovrapposizione dell'informazione 0 e dell'informazione 1.Estendiamo adesso il ragionamento immaginando di costruire un registro costituito da due elettroni, i cui stati stabili di spin saranno quattro
Domande da interrogazione
- Quali sono le aspettative e le problematiche legate al Quantum Computing?
- Come si applica il principio di sovrapposizione nel Quantum Computing?
- Qual è un esempio comune usato per spiegare il principio di sovrapposizione?
- Cosa sostituisce il bit classico nel Quantum Computing?
- Come si rappresentano gli stati di un elettrone in un registro quantistico?
Le aspettative nel campo del Quantum Computing sono elevate, ma ci sono ancora molte problematiche che necessitano di soluzioni definitive.
Il principio di sovrapposizione permette agli oggetti microscopici di trovarsi in uno stato bivalente indefinito, offrendo opportunità per applicazioni digitali concrete.
Un esempio comune è la moneta nel gioco Testa o Croce, che mentre ruota in aria si trova in uno stato di sovrapposizione Testa/Croce, anche se non è un'analogia perfetta.
Nel Quantum Computing, il bit classico viene sostituito dal qubit, che utilizza stati fisici come lo spin di un elettrone o la polarizzazione di un fotone.
Gli stati di un elettrone, come Spin Su e Spin Giù, rappresentano una sovrapposizione di informazioni 0 e 1, e in un registro a due celle possono convivere in sovrapposizione tutti e quattro gli stati binari possibili.