Concetti Chiave
- Un condensatore immagazzina energia separando cariche positive e negative, con l'energia pari al lavoro fatto per caricarlo.
- Il lavoro per caricare un condensatore si calcola con L=E=1/2 Q^2/C, derivante dal potenziale crescente da zero a V_0=Q/C.
- La resistenza in un circuito è descritta da R=pl/S e varia con la temperatura come p=p_0 [1+∝∆t].
- In condizioni di superconduttività, la resistenza diventa nulla al di sotto di una temperatura critica, utile in ambito medico.
- La differenza di potenziale in un circuito dipende dalla configurazione: a circuito aperto V_ab=ε, mentre a circuito chiuso V_ab=ε-rI.
C=S/d ε
Un condensatore carico immagazzina energia mantenendo separate cariche positive e negative. L’energia immagazzinata è uguale al lavoro compiuto per caricare le armature del condensatore stesso. Nel processo di carica del condensatore il potenziale sale da zero (quando è scarico) a V_0=Q/C. Il lavoro per compiere questo processo è L=VL=∆Vq=q∆q/C, il lavoro totale è quindi la somma di queste componenti ossia: L=E=1/2 Q^2/C.
I=Q/t
V=RI
R=pl/S
p=p_0 [1+∝∆t] e permette di capire se sono conduttori o isolanti o etc.
Esiste uno stato di super conduttore dove la resistenza è nulla, al di sotto di un punto critico. Importanti in medicina per la diagnostica per immagini
A circuito aperto: V_ab=ε;
A circuito chiuso, corrente I che passa nel circuito e caduta di tensione ai capi della resistenza: : V_ab=ε-rI, quindi la differenza di potenziale ai capi del generatore dipende dalla corrente elettrica.
Esistono generatori di differenza di potenziale se la resistenza del circuito è>>r della resistenza interna del generatore quindi il termine rI è trascurabile, quindi V_ab=ε;. La differenza di potenziale è indipendente dalla corrente erogata
Esiste poi un generatore di corrente dove V_ab=Ri=ε-rI, quindi r piccolo è quella del generatore, vale se R