Concetti Chiave
- Voltaire, nato a Parigi nel 1694, si forma nei circoli intellettuali e abbraccia il libertinismo, rifiutando l'ortodossia religiosa.
- Influenzato da Locke e Newton, Voltaire si concentra su temi come la tolleranza e la critica alla chiesa cattolica, sviluppando un deismo razionale.
- Il filosofo sostiene il principio di tolleranza contro il fanatismo religioso, promuovendo la coesistenza pacifica tra diverse religioni.
- L'Illuminismo di Voltaire enfatizza i diritti umani e la felicità universale, proponendo uno stato laico che garantisca libertà di culto.
- Voltaire ritiene che la politica debba essere uno strumento per assicurare la fruizione dei diritti e la realizzazione della felicità di tutti.
Indice
Infanzia e formazione di Voltaire
Voltaire nasce in quella che è la città di Parigi nel 1694 e si forma nel collegio della capitale francese dove vi rimane dal 1704 al 1711 e in questo contesto entra in contatto con molti circoli parigini di intellettuali e con alcuni esponenti del libertinismo. il libertinismo è un movimento culturale che si diffonde in Italia a Francia a partire dal diciassettesimo e presenta come caratteristica il rifiuto dell’ortodossia religiosa in nome dell’autonomia della ragione e della libera ricerca intellettuale. Fin da giovane pubblica i suoi scritti dimostrando il suo atteggiamento ribelle che gli vale anche un anno di detenzione nella prigione della Bastiglia dal 1717 al 1718. Uscito dal carcere, Voltaire si presta quasi con tutto quello che poteva all’epoca essere il suo animo alla stesura e alla preparazione di lavori teatrali in linea con le sue convenzioni anticlericali (contro la chiesa).
Influenze filosofiche e religiose
Il filosofo entra in contatto con la filosofia di Locke e con il lavoro di Newton e da questi modelli trae le sue scelte filosofiche che lo condurranno ad affrontare temi quali la tolleranza la rifondazione del sistema scientifico ma in particolare il filosofo attacca in modo polemico la chiesa cattolica costituita da pregiudizi, dogmi. In ambito religioso Voltaire professa una forma di deismo, ovvero la convinzione che considera dio come creatore di quella macchina perfetta che è l'universo ma su cui non si può dire nulla altro.
Questo è un atteggiamento molto diffuso presso i pensatori illuministi. Per gli illuministi e tutti coloro che li sostenevano, dicevano che Dio esiste esclusivamente per necessità che è imposta dalla struttura stessa della natura. Voltaire ha scritto la seguente frase: se dio non esistesse bisognerebbe inventarlo.
Tolleranza e diritti umani
Mettendo da parte ogni interesse religioso, Voltaire sostiene un principio di tolleranza contro il fanatismo e le guerre di religione che hanno segnato l’Europa e il filosofo sostiene che tutte le religioni hanno il diritto di esistere e allo stesso tempo di coesistere. La nuova disposizione del filosofo e dell’intellettuale potremmo dire che sta a testimoniare la nascita di una mutata esigenza ossia quella di tradurre nella realtà dei fatti la speculazione filosofica. Il tema principale nella riflessione politica dell’illuminismo risulta essere quello che riguarda tutto ciò che possono essere i diritti umani e la realizzazione della felicità degli uomini e in particolare di tutti gli uomini. La politica deve essere considerata come strumento che garantisca a tutti la fruizione dei diritti. Per l’illuminismo il nuovo stato deve essere laico in quanto non può essere portatore di una sola religione perché se così facesse non garantirebbe quella che è la tolleranza religiosa e la libertà di culto e dunque non seguirebbe l’ideale di realizzazione della felicità in quanto imporrebbe una scelta e dei limiti all’azione individuale.
Domande da interrogazione
- Chi era Voltaire e quale ruolo ha avuto nell'Illuminismo?
- Quali influenze filosofiche hanno guidato il pensiero di Voltaire?
- Qual è la posizione di Voltaire riguardo alla religione?
- Qual è l'approccio dell'Illuminismo alla politica secondo Voltaire?
Voltaire era un filosofo nato a Parigi nel 1694, noto per il suo ruolo di paladino dell'Illuminismo. Ha frequentato circoli intellettuali parigini e ha abbracciato il libertinismo, opponendosi all'ortodossia religiosa e promuovendo l'autonomia della ragione.
Voltaire è stato influenzato dalla filosofia di Locke e dal lavoro di Newton, che lo hanno portato a esplorare temi come la tolleranza e la rifondazione del sistema scientifico, criticando la chiesa cattolica per i suoi pregiudizi e dogmi.
Voltaire professava una forma di deismo, credendo in un dio creatore dell'universo ma non interveniente. Sosteneva la tolleranza religiosa e il diritto di tutte le religioni di esistere e coesistere, opponendosi al fanatismo e alle guerre di religione.
L'Illuminismo, secondo Voltaire, promuoveva uno stato laico che garantisse la tolleranza religiosa e la libertà di culto, vedendo la politica come uno strumento per assicurare i diritti umani e la felicità di tutti gli uomini, senza imporre limiti all'azione individuale.