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Genius
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Concetti Chiave

  • La contemplazione artistica permette una sospensione momentanea della volontà, collegando l'opera d'arte alle idee oltre il mondo sensibile.
  • Il genio artistico si distingue dall'uomo comune per la capacità di cogliere l'essenza della realtà in modo disinteressato e profondo.
  • Le arti sono gerarchizzate in base alla capacità di contemplare le idee, con l'architettura al livello più basso e la musica al più alto.
  • La musica è considerata l'arte suprema poiché intuisce la volontà stessa, ignorando il mondo fenomenico.
  • Le arti offrono una liberazione temporanea dalla volontà, mentre la morale, attraverso la compassione, offre una via più duratura.

Indice

  1. Contemplazione artistica e genio
  2. Gerarchia delle forme d'arte
  3. Musica e Schopenhauer

Contemplazione artistica e genio

Davanti a un quadro si vive il momento di contemplazione artistica, cioè di sospensione, dove sospendiamo momentaneamente i nostri bisogni, quindi questo è il momento in cui sospendo e quindi annullo la volontà. Il genio artistico quando fa l'opera non copia solo la natura, ma ne coglie anche l’essenza. Dunque l’opera d’arte non è solo copia del mondo, ma è un collegamento diretto con le idee.

L'uomo comune ha questa facoltà in maniera ridotta, il genio artistico invece ha questa facoltà più forte: si definisce come “puro occhio del mondo”:

- puro perché guarda in maniera disinteressata la realtà e gli oggetti;

- occhio perché coglie l'essenza delle cose.

Quando noi contempliamo le arti, noi semplici spettatori, ci perdiamo nell’opera e in quel momento ci liberiamo dei nostri bisogni momentanei (non siamo animati dalla volontà). Tutti gli uomini sono in grado di vedere le idee negli oggetti, cioè di coglierne l’essenza, però questa facoltà al massimo grado la possiede solo l’artista, cioè il genio.

Gerarchia delle forme d'arte

Si viene a creare una gerarchia delle forme d'arte, a seconda di come contempliamo le idee (dal più basso al più alto):

- l’architettura occupa il grado più basso perché attraverso essa vengono intuite le idee inerenti alla materia ed è legata alla contemplazione di forme geometriche;

- la scultura è legata alla materialità e alla forma fisica dell’uomo, quindi coglie la bellezza dell’uomo;

- la pittura permette di cogliere il carattere spirituale dell’uomo che si esprime nel sentimento e nell’espressività;

- la poesia, nella quale subentra l’uso della parola e l’immagine intuitiva che è rappresentata tramite le parole.

Il grado più alto dell’espressione poetica è la tragedia perché mostra in maniera universale la volontà;

- la musica è il gradino più alto perché non riproduce le idee ma intuisce la volontà stessa. Usando le note ci fa intuire il mondo noumenico: quando ci perdiamo nella musica ignoriamo il mondo fenomenico come se non esistesse più.

Musica e Schopenhauer

Contemporaneo a Schopenhauer è Wagner, grande musicista dell'ottocento tedesco che lo stimava. Sembrerebbe che avesse mandato le sue musiche in anteprima, perché lo stimava molto: Schopenhauer non le apprezza, dato che usava molto le parole.La liberazione data dalle arti è momentanea e provvisoria e quindi questa strada si rivela inadeguata per la liberazione dalla volontà: c'è un’altra via dove l'uomo annulla in maniera un po’ più duratura la sua volontà, che è la via della morale. Sperimentiamo in maniera più lunga questa assenza di volontà dentro noi, dato che sperimentiamo la compassione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo del genio artistico nella creazione dell'opera d'arte?
  2. Il genio artistico non si limita a copiare la natura, ma coglie l'essenza delle cose, fungendo da "puro occhio del mondo" che guarda la realtà in modo disinteressato.

  3. Come si differenziano le varie forme d'arte nella gerarchia delle idee?
  4. Le forme d'arte si differenziano per il modo in cui contemplano le idee: l'architettura è al grado più basso, seguita dalla scultura, pittura, poesia, e infine la musica, che è al gradino più alto perché intuisce la volontà stessa.

  5. Perché la musica occupa il gradino più alto nella gerarchia delle arti?
  6. La musica occupa il gradino più alto perché non riproduce le idee ma intuisce la volontà stessa, permettendoci di ignorare il mondo fenomenico e intuire il mondo noumenico.

  7. Qual è la limitazione della liberazione offerta dalle arti secondo il testo?
  8. La liberazione offerta dalle arti è momentanea e provvisoria, rivelandosi inadeguata per una liberazione duratura dalla volontà, che può essere sperimentata più a lungo attraverso la via della morale e la compassione.

Domande e risposte

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