JaseyMari
Habilis
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Concetti Chiave

  • Rousseau considera le scienze e le arti come ornamenti superflui nati dai vizi per mascherare l'infelicità.
  • L'astronomia è vista come derivata dall'astrologia, quindi da una superstizione con origini viziose.
  • La fisica nasce dalla curiosità umana di comprendere il mondo, in contrasto con la religione.
  • La geometria è attribuita all'avarizia, utilizzata per delimitare proprietà terrene.
  • Rousseau descrive l'uomo allo stato naturale come un "buon selvaggio", non corrotto dalla civiltà.

Indice

  1. Le scienze come ornamenti superflui
  2. Origini viziose delle scienze

Le scienze come ornamenti superflui

Le scienze e le arti aiutano la società? NO (risposta provocatoria)

Secondo Rousseau sono ornamenti superflui, servono per abbellire le cose e nascono dai vizi per mascherare un’effettiva infelicità.

Origini viziose delle scienze

Astronomia: nata dall’astrologia (superstizione, quindi ha un’origine viziosa).

Fisica: nata dalla curiosità di conoscere come funziona il mondo (vuol dire che l’uomo ambisce all’onniscienza -> contrasto con la religione).

Geometria: nata dall’avarizia (gli uomini la usavano per delineare le recinzioni).

- Contrasto fra natura e cultura;

- Contrasto tra vizio e virtù.

Uomo: non colpevole, è buono naturalmente perché non conosce la differenza tra bene e male.

Allo stato di natura è un “buon selvaggio”, non corrotto dalla civiltà. È buono perché non conosce il male quindi non lo può fare. Ha l’istinto di sopravvivenza, uccide solo per nutrirsi

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