Concetti Chiave
- Reinhold accredita Kant per aver trasformato la filosofia in una scienza attraverso la sua filosofia critica.
- Critica lo schematismo kantiano per la frammentazione della psiche, proponendo una visione unificata basata sulla coscienza.
- La coscienza è vista come una facoltà rappresentativa che distingue tra l'oggetto e la sua rappresentazione.
- L'assimilazione dell'oggetto si basa sulle sensazioni e rinvia intuitivamente al concetto di noumeno.
- Il noumeno è cruciale per distinguere tra soggetto e oggetto, pur essendo non rappresentabile dall'uomo.
Indice
Reinhold e la filosofia critica

La coscienza come funzione unificatrice
Secondo Reinhold lo schematismo di Kant è un'eccessiva frammentazione della psiche e quindi vuole ricondurre tutto ad un’unica funzione: la coscienza, che è una facoltà rappresentativa in cui l'oggetto rappresentato e la sua rappresentazione rimangono distinti.
Il ruolo del noumeno
Infatti per Reinhold l'oggetto è il referente materiale di un oggetto, mentre la rappresentazione è il risultato della assimilazione spontanea del soggetto che applica una funzione all’oggetto distinto. Questa assimilazione si basa sulle sensazioni, anche se ha la caratteristica di rinviare intuitivamente al noumeno. Noumeno, che a sua volta costituisce l'elemento che consente di distinguere soggetto e oggetto. Il noumeno è necessario, e quindi non può essere rappresentato dall'uomo.