Concetti Chiave
- Montesquieu, illuminista francese, esplora le condizioni storiche che garantiscono la libertà politica nel suo "Spirito delle leggi" (1748), evidenziando l'importanza dei governi moderati.
- La separazione dei poteri è fondamentale per prevenire l'abuso di autorità; Montesquieu distingue tra potere legislativo, esecutivo e giudiziario.
- Ogni essere ha leggi immutabili; per l'uomo, queste includono la religione, la morale e le leggi civili, per evitare l'ignoranza e l'egoismo.
- Montesquieu critica l'assolutismo monarchico e i privilegi nobiliari, vedendoli come cause di disordini e intolleranza religiosa in Francia.
- Identifica tre tipi di governo: repubblica basata sulla virtù, monarchia fondata sull'onore e dispotismo sostenuto dal timore.
Indice
Montesquieu e la libertà politica
MONTESQUIEU
E’ un illuminista francese, scrive lo "Spirito delle leggi" (1748) all’interno del quale si propone di mettere in luce e giustificare storicamente le condizioni che garantiscono la libertà politica del cittadino. Essa è propria solamente dei governi moderati, ovvero quei governi in cui ogni potere trova dei limiti che gli impediscono di prevaricare ("Occorre che per la disposizione stessa delle cose il potere arresti il potere").
La separazione dei poteri
A questa esigenza risponde la separazione dei tre poteri (già elaborata da Locke in legislativo, esecutivo e federativo). Montesquieu afferma che la divisione dei poteri si articola in questo modo:
- Legislativo;
- Esecutivo;
- Giudiziario.
La riunione di questi due poteri nelle mani di una sola persona annulla la libertà del cittadino, poiché rende possibile l’abuso dei poteri stessi.
Le leggi e l'uomo secondo Montesquieu
Secondo il filosofo la storia ha un ordine che si manifesta in leggi costanti, intese come il rapporto necessario che deriva dalla natura delle cose. Montesquieu ritiene che ogni essere ha la sua legge, quindi anche l’uomo:
- è governato da leggi immutabili;
- E'soggetto all’ignoranza, perché è un essere limitato;
- E'una creatura sensibile, quindi è soggetto alle passioni;
Il filosofo dice che un tale essere poteva dimenticarsi:
- del suo Creatore: Dio l’ha richiamato a sé con le leggi della religione;
- Di sé stesso i filosofi l’hanno avvertito con le leggi della morale;
- L’uomo è fatto per vivere nella società, affinché non si dimenticasse degli altri I legislatori l’hanno reso ai suoi doveri con le leggi politiche e civili.
Condanna dell'assolutismo e intolleranza
Montesquieu pronuncia una condanna nei confronti dell’ assolutismo monarchico e dei privilegi della nobiltà che hanno portato la Francia sull’orlo della rivoluzione. Il filosofo si pone inoltre contro l’intolleranza religiosa, molto sentita in Francia e in parte, origine dei problemi del suo Paese.
Tipologie di governo
Il filosofo identifica tre tipologie di Governo:
1) REPUBBLICA
E' la forma preferita, si basa sul principio della virtù politica, dell' amore per la propria patria e dell’uguaglianza tra tutti i cittadini;
2) MONARCHIA
Forma di Governo che si basa sul potere di un singolo (sovrano illuminato) o di una classe, il principio di questa forma di governo è l’onore che viene inteso come pregiudizio personale o di classe;
3) DISPOTISMO
Il sovrano esercita il proprio potere attraverso la tirannide, il principio a cui fa capo è il timore. Le osservazioni sulle tipologie di Stato sono dirette a mostrare come ogni tipo di governo si realizzi e si articoli in un insieme di leggi specifiche che riguardano i differenti aspetti dell’attività umana (amministrazione della giustizia, costume civile), costituendo la struttura del Governo stesso.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale dell'opera "Spirito delle leggi" di Montesquieu?
- Come Montesquieu articola la divisione dei poteri?
- Quali sono le tre tipologie di governo identificate da Montesquieu?
- Qual è la posizione di Montesquieu riguardo all'assolutismo monarchico e all'intolleranza religiosa?
L'obiettivo principale è mettere in luce e giustificare storicamente le condizioni che garantiscono la libertà politica del cittadino, che è propria solo dei governi moderati dove ogni potere trova dei limiti.
Montesquieu articola la divisione dei poteri in tre categorie: Legislativo, Esecutivo e Giudiziario, per evitare che la riunione di questi poteri nelle mani di una sola persona annulli la libertà del cittadino.
Montesquieu identifica tre tipologie di governo: Repubblica, basata sulla virtù politica e uguaglianza; Monarchia, basata sull'onore; e Dispotismo, basato sul timore.
Montesquieu condanna l'assolutismo monarchico e i privilegi della nobiltà, e si oppone all'intolleranza religiosa, considerandoli cause dei problemi della Francia.
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