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Concetti Chiave

  • John Stuart Mill è noto per il suo sostegno al metodo induttivo e al liberalismo politico.
  • La filosofia di Mill si basa su un principio positivistico, limitando la conoscenza umana all'esperienza fattuale.
  • Mill sostiene che la scienza debba concentrarsi sui fatti e sulle leggi che regolano il loro comportamento.
  • Il metodo induttivo di Mill parte da osservazioni particolari per inferire leggi generali, garantito dall'ordine naturale uniforme.
  • Mill riconosce che la nostra conoscenza è fallibile e solo probabilistica, basandosi sulla regolarità delle leggi naturali.

Indice

  1. Il metodo induttivo di Mill
  2. Principi della filosofia di Mill
  3. Induzione e deduzione
  4. Regolarità delle leggi naturali

Il metodo induttivo di Mill

John Stuart Mill fu un sostenitore e teorico del metodo induttivo ed esponente di spicco del liberalismo politico.

Principi della filosofia di Mill

Il presupposto fondamentale della filosofia di Mill è il principio positivistico secondo cui l’unico orizzonte possibile per la conoscenza umana è quello delimitato dall’esperienza fattuale: la scienza deve occuparsi dei fatti e delle leggi che ne regolano il comportamento.

Induzione e deduzione

Per quanto riguarda il sapere scientifico, secondo Mill esso si basa su osservazioni particolari e inferenze induttive. L’induzione è un procedimento logico che partendo da una serie di osservazioni particolari, ne inferisce una legge generale. A differenza della deduzione, l’induzione perviene a conclusioni più probabili perché essa è garantita dall’uniformità dell’ordine naturale.

Regolarità delle leggi naturali

L’esperienza infatti mostra come i fenomeni siano soggetti a leggi costanti, per cui a un determinato fenomeno ne segue immancabilmente un altro secondo una connessione casuale. Il riconoscimento della regolarità e uniformità delle leggi di natura ha come conseguenza immediata la possibilità di prevedere eventi futuri in base a quelli passati.

In ogni caso, il filosofo ammette che la nostra conoscenza non è infallibile, ma soltanto probabile.

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