Concetti Chiave
- La "base materiale" di una società, secondo Marx, è il motore della storia e si basa sui "modi di produzione" che includono forze produttive e rapporti di produzione.
- Le forze produttive comprendono la forza lavoro, i mezzi di produzione e le conoscenze tecniche e scientifiche necessarie per la produzione.
- I rapporti di produzione riguardano l'organizzazione del lavoro e le relazioni tra i soggetti coinvolti nel processo produttivo.
- La struttura economica di una società determina la sovrastruttura, che comprende le produzioni culturali come etica, scienza, arte, filosofia e istituzioni giuridiche e religiose.
- Marx sostiene che le produzioni culturali possono influenzare la struttura economica in un processo di reciproca interazione.
Indice
Marx, Karl - I rapporti fra struttura e sovrastruttura
Struttura della società: le "forze produttive" ed i "rapporti di produzione"
La "base materiale" che, secondo il filosofo, costituisce il motore della storia, coincide con i "modi di produzione" che caratterizzano le varie epoche storiche. Questi ultimi si compongono di due elementi fondamentali: le forze produttive e i rapporti di produzione.Le prime sono costituite da tutte quelle componenti che consentono la produzione: la forza lavoro (cioè la capacità produttiva degli operai), i mezzi utilizzati, le conoscenze tecniche e scientifiche.
I rapporti di produzione, invece, coincidono con l' organizzazione stessa del lavoro e con le relazioni che si stabiliscono tra i soggetti coinvolti nel processo produttivo.
L'insieme di tali elementi, cioè la globalità del modo di produzione, costituisce la "struttura" della società, ovvero la sua "ossatura economica".
Essa, nella sua complessa articolazione interna, determina la "sovrastruttura", cioè l'insieme delle varie produzioni culturali: le dottrine etiche, scientifiche, artistiche, filosofiche, le istituzioni giuridiche e religiose ecc.
Marx è inoltre convinto che le stesse produzioni culturali ed intellettuali possano a loro volta agire sulla struttura da cui derivano, come per un effetto di "rimbalzo".