kikkatac
Ominide
2 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Hobbes vede lo Stato come un corpo artificiale derivante dalla necessità di ordine e sicurezza.
  • Il "bellum omnia contra omnes" descrive lo stato di natura, caratterizzato da egoismo e insicurezza, superato attraverso un patto sociale.
  • Il patto sociale implica la rinuncia ai diritti individuali in favore di un sovrano unico, garante della pace e della proprietà.
  • Il sovrano detiene potere assoluto, unendo forza e volontà, ed è vincolato solo da Dio, non dai cittadini.
  • La religione è subordinata al potere politico, con libertà limitata e obbedienza al sovrano, salvo violazioni delle leggi naturali e divine.

Indice

  1. Hobbes e lo stato artificiale
  2. Stato di natura e patto sociale
  3. Sovrano e potere assoluto
  4. Religione e potere politico

Hobbes e lo stato artificiale

1) Hobbes considera lo stato come corpo artificiale.

Stato di natura e patto sociale

2) La teoria politica di HOBBES inizia con lo STATO DI NATURA in cui regna

- l’egoismo naturale;

- il diritto naturale di ciascuno su tutto

Che portano al “bellum omnia contra omnes” e alla massima insicurezza e costante minaccia per la vita.

La RAGIONE NATURALE attraverso un CALCOLO RAZIONALE EGOISTICO da origine ad un

PATTO SOCIALE: che è un passaggio necessario ma non sufficiente;

In cui ognuno rinuncia al proprio diritto originario su tutto e all’esercizio d’ogni forza o potere;

In cui c’è l’alienazione del proprio diritto e potere ad un uomo o ad una società.

Si arriva così allo STATO CIVILE, che ha lo scopo di garantire la pace sociale e i beni fondamentali della vita e della proprietà.

Sovrano e potere assoluto

Governato da un SOVRANO che:

- è titolare d’ogni diritto e potere, anche religioso (ha cioè la sovranità);

- non è vincolato dal patto, ma solo da Dio (ha quindi il potere assoluto);

- unisce ogni forza e potere in un’unica volontà (Dio mortale, Leviatano) per rispondere ad un’esigenza laica e razionale;

- è garante del patto.

Quindi

Religione e potere politico

La RELIGIONE è ASSOGGETTATA AL POTERE POLITICO.

Gli ecclesiastici fanno parte della burocrazia al servizio del sovrano.

La libertà è concessa solo nell’ambito previsto per legge;

I cittadini sono, in ogni caso, tenuti all’obbedienza ad un POTERE sovrano;

Tranne quando il sovrano va contro le LEGGI NATURALI e divine.

Tutto questo ha lo scopo di mantenere la sicurezza e l’ordine.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community