Concetti Chiave
- Keplero vedeva l'universo come una rappresentazione della Trinità Divina, con il Sole al centro come immagine di Dio.
- I sei pianeti, secondo Keplero, seguivano un ordine geometrico preciso, rappresentato come un poliedro regolare.
- Attribuiva il movimento dei pianeti a un'anima motrice, possibilmente legata al Sole.
- Le orbite dei pianeti sono ellittiche, con il Sole in uno dei fuochi, secondo le leggi da lui scoperte.
- Keplero formulò leggi che collegano i tempi delle orbite planetarie ai cubi degli assi maggiori delle loro ellissi.
Johannes Keplero
Keplero in una sua delle sue prime prima opere, esaltava la perfezione dell’Universo, che per lui era metafora della figura della Trinità Divina. Al centro del mondo per Keplero c'è il Sole, immagine di Dio, dal quale deriva ogni calore ed ogni vita. La disposizione ed il numero dei pianeti corrisponderebbe ad un preciso ordine geometrico: i pianeti sono sei e costituirebbero un poliedro regolare e si muoverebbero secondo orbite inscritte o circoscritte al poliedro ed attribuiva questi movimenti ad un’anima motrice, forse quella solare.Egli riteneva che l’oggettività del mondo stava in una proporzione matematica e questo lo portò a formulare le sue scoperte più importanti, quelle dei movimenti dei pianeti: le orbite descritte dai pianeti intorno al sole sono ellissi di cui il sole occupa uno dei fuochi; le aree descritte dal raggio vettore sono proporzionali al tempo impiegato a descriverle; i quadrati dei tempi impiegati dai diversi pianeti a percorrere interamente la loro orbita stanno tra loro come i cubi degli assi maggiori delle ellissi descritte dai pianeti.