suragiulia
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Concetti Chiave

  • Kant critica la dialettica platonica, derivandola dai sofisti come un'arte dell'apparenza.
  • Le forme a priori della ragione sono l'anima, il mondo e Dio, che fondano rispettivamente la psicologia, la cosmologia e la teologia.
  • Kant sostiene che l'anima non sia una sostanza immortale, contestando l'errore logico del 'cogito ergo sum' di Cartesio.
  • La concezione del mondo come totalità porta a antinomie irrisolvibili, poiché l'uomo non può fare esperienza del mondo nel suo insieme.
  • Kant ritiene infondate le prove dell'esistenza di Dio, concludendo che la metafisica non ha basi scientifiche certe.

Indice

  1. Origine della dialettica
  2. Le forme a priori della ragione
  3. Analisi dell'anima secondo Kant
  4. Il mondo come totalità
  5. La dimostrazione dell'esistenza di Dio

Origine della dialettica

Il termine dialettica non è desunto da Platone e il procedimento dialettico platonico, bensì preso dai sofisti col significato dispregiativo di arte della parvenza.

Le forme a priori della ragione

Le forme a priori della ragione sono tre: l'anima (come sostanza immortale), il mondo (come totalità) e Dio. Da queste discendono le tre branche della metafisica ovvero, la psicologia sull'anima, la cosmologia e la teologia.

Analisi dell'anima secondo Kant

ANIMA: Nell'analizzare la forma a priori dell'anima Kant parte dal dato di fatto che anima e cervello siano due cose diverse e si interroga chiedendosi se l'uomo abbia un cervello o un'anima, con cui si allude ad una sostanza immaterile e immortale che sopravviverà all'uomo anche dopo la sua morte, sede dell'intelligenza e delmerito acquisito durante la vita terrena. Ma, dice Kant, l'uomo si è permesso di dire che ha un'anima in virtù di un ragionamento sbagliato. Quando Cartesio ha teorizzato il 'cogito ergo sum', 'se penso sono' dunque 'sum res cogitans', 'sono sostanza pensante' ovvero anima, ha detto qualcosa che sembra logico ma non lo è. Ha attribuito all'attività di pensiero sostanzialità. C'è stato un paralogismo, un errore logico in base al quale è stato attribuito all'io la categoria di sostanza. Ma l'io non è qualcosa di cui faccio esperienza, è un'attività alla quale viene indebitamente applicata una categoria, e attribuita sostanzialità.

Il mondo come totalità

MONDO: Nella seconda forma a priori, il mondo è inteso come totalità, come tutto attorno al mondo. Le domande sul mondo sono molteplici ma sono tutte irrisolvibili. Si può sostenere che il mondo sia stato creato come si può sostenere il contrario. Sul mondo come tutto possiamo esporre tesi e antitesi che Kant chiama antinomie. La ragione cade in antinomie e non potremo mai giungere ad una risposta perchè l'uomo non fa esperienza del mondo come tutto ma solo di piccoli fenomeni.

La dimostrazione dell'esistenza di Dio

DIO: La dimostrazione dell'esistenza di Dio, dice Kant, si basa su errori logici. Prende in considerazione tre prove dell'esistenza di Dio: cosmologica di Tommaso, ontologica di Sant'Ansermo e fisico-teleologica.

Dunque la conclusione di Kant è chiara: le idee metafisiche non sono idee scientifiche. Non c'è certezza delle idee metafisiche perchè la metafisica non è una scienza.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del termine "dialettica" secondo il testo?
  2. Il termine "dialettica" non è derivato da Platone, ma dai sofisti, con un significato dispregiativo di arte della parvenza.

  3. Quali sono le tre forme a priori della ragione secondo Kant?
  4. Le tre forme a priori della ragione sono l'anima, il mondo e Dio, da cui discendono rispettivamente la psicologia, la cosmologia e la teologia.

  5. Perché Kant ritiene che le idee metafisiche non siano scientifiche?
  6. Kant conclude che le idee metafisiche non sono scientifiche perché non c'è certezza in esse, dato che la metafisica non è una scienza.

Domande e risposte

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