iostudio7
Ominide
1 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Hume introduce l'associazionismo per spiegare i fatti psichici, collegando impressioni e idee tramite inclinazione naturale e attrazione spontanea.
  • Le idee evocate da impressioni attuali acquisiscono vivacità e forza, apparendo veraci e degne di fede.
  • Le leggi dell'associazione delle idee sono somiglianza, contrasto, contiguità spaziale e temporale, e causa ed effetto.
  • Somiglianza collega idee simili, come un ritratto che richiama l'originale, secondo Hume.
  • Contiguità e causalità connettono idee attraverso vicinanza spaziale o temporale e relazioni di causa ed effetto.

Indice

  1. Il concetto di associazionismo
  2. Le leggi dell'associazione
  3. Principi di associazione secondo Hume

Il concetto di associazionismo

Hume introduce all'interno della suo sistema filosofico il concetto di associazionismo, che spiega i fatti psichici ammettendo che le impressioni e le idee si collegano fra loro per inclinazione naturale e per attrazione spontanea per cui, quando alla coscienza si presenta una impressione, questa richiama meccanicamente le idee già sperimentate che hanno con essa un legame particolare.

Così la vivacità dell'impressione attuale si riversa sulle idee rievocate e queste assumono una evidenza ed una forza tali da apparire veraci e degne di fede.

Le leggi dell'associazione

Le leggi, secondo le quali le impressioni e le idee si associano sono quattro: somiglianza, contrasto, contiguità spaziale e temporale, causa ed effetto.

Principi di associazione secondo Hume

Scrive lo stesso filosofo, Hume, nella sua "Ricerca sull'intelletto umano":

"A me pare che vi siano principi di associazione fra le idee, come somiglianza, contiguità nello spazio e nel tempo, causa ed effetto. Che questi principi servano a connettere le idee non potrà essere messo in dubbio. Un ritratto conduce naturalmente i nostri pensieri all'originale (somiglianza); la menzione di un appartamento di una casa conduce a domandare o a discorrere degli altri (contiguità); e se noi pensiamo a una ferita, è improbabile che noi possiamo astenerci dal riflettere sul dolore che ne segue (causalità)".

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community