juventina1992
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Concetti Chiave

  • Thomas Hobbes, nato in Inghilterra nel 1588, si iscrisse a Cambridge ma non terminò gli studi.
  • Hobbes si basò sul giusnaturalismo per spiegare come gli uomini usino ogni mezzo per la felicità, libertà e miglioramento della vita.
  • Propose che le leggi naturali tutelassero i diritti naturali attraverso un contratto sociale garantito dallo Stato, il "leviatano".
  • Il Leviatano, simile al principe di Machiavelli, unisce i poteri esecutivo, legislativo e giudiziario in un'unica entità.
  • Per Hobbes, le sensazioni derivano dall'impatto degli oggetti sui sensi, mentre le idee sono immagini sensibili affievolite.

Indice

  1. La vita e l'educazione di Hobbes
  2. Il giusnaturalismo e i diritti naturali
  3. Il leviatano e il contratto sociale
  4. La concentrazione del potere
  5. La teoria della sensazione

La vita e l'educazione di Hobbes

Thomas Hobbes nacque in Inghilterra nel 1588 e s'iscrisse all'università di Cambridge-dopo esser stato in una scuola puritana-ma non completò i suoi corsi perché fu raccomandato dal suo professore James Hussee (insegnante della scuola puritana).

Il giusnaturalismo e i diritti naturali

Egli parte dal concetto di giusnaturalismo (un diritto naturale che ingloba la libertà, la vita e la felicità che sono diritti inviolabili dell'uomo) per cercare di dare un giusto rapporto dell'uomo che è portato ad usare qualsiasi mezzo per arrivare alla felicità, per poter ampliare la sua libertà e per migliorare la sua vita.

Il leviatano e il contratto sociale

Hobbes dice che si confondono diritto e leggi quindi ci vogliono leggi naturali che tutelino i diritti naturali: per questo tutti gli uomini devono unirsi e stipulare un contratto, il cui garante (il leviatano) che non può essere revocato è la personificazione dello Stato. Il leviatano, che è metà uomo e metà animale, ha le caratteristiche del principe di Macchiavelli, ma é assoluto cioè sciolto dalle leggi che regolano la vita dell'uomo.

La concentrazione del potere

Per Hobbes i 3 poteri (esecutivo, legislativo e giudiziario) dovevano coesistere in un'unica persona perché la divisione del potere sovrano per lui rappresentava un motivo di disgregazione dello Stato: per questo nemmeno il potere spirituale e quello temporale si possono dividere.

La teoria della sensazione

Per Hobbes la sensazione, cioè l'effetto dell'azione immediata di un oggetto esterno sui sensi, è il primo tipo di concetto; il secondo tipo è rappresentato dalle idee che sono immagini sensibili sfuocate poiché non cessano quando cessa il rapporto fra oggetto e senso ma rimangono affievolite e oscure.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il concetto centrale del giusnaturalismo secondo Hobbes?
  2. Hobbes parte dal concetto di giusnaturalismo, che include diritti naturali come la libertà, la vita e la felicità, considerati inviolabili per l'uomo.

  3. Come descrive Hobbes il ruolo del leviatano nel contratto sociale?
  4. Il leviatano è la personificazione dello Stato, garante del contratto sociale, e rappresenta un potere assoluto che non può essere revocato, simile al principe di Machiavelli.

  5. Qual è la visione di Hobbes sulla concentrazione del potere?
  6. Hobbes crede che i tre poteri (esecutivo, legislativo e giudiziario) debbano coesistere in un'unica persona per evitare la disgregazione dello Stato, e che il potere spirituale e temporale non debbano essere divisi.

Domande e risposte

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