Concetti Chiave
- Georg Wilhelm Friedrich Hegel, esponente dell'idealismo tedesco, nasce nel 1770 a Stoccarda, Germania.
- Tra il 1788 e il 1793, Hegel sviluppa un profondo interesse per la rivoluzione francese e il desiderio di libertà.
- Nel 1801, si trasferisce a Jena per insegnare filosofia, dove inizia a scrivere opere importanti come "La fenomenologia dello spirito".
- Durante il suo soggiorno a Heidelberg, compone "Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio" tra il 1816 e il 1817.
- Muore di colera nel 1831 a Berlino, dopo aver ammirato lo stato prussiano come simbolo di libertà politica.
Indice
Infanzia e formazione di Hegel
Georg Wilhelm Friedrich Hegel nasce a Stoccarda, in Germania nel 1770. E' uno dei maggiori esponenti dell'idealismo tedesco.
Influenza della rivoluzione francese
Tra il 1788 e il 1793 compie una serie di studi filosofici e teologici. Nasce in Hegel l’ammirazione profonda per ciò che è successo in Francia (rivoluzione francese).
In particolar modo sviluppa un grande interesse verso il desiderio di libertà rivendicato dai francesi. Tra il 1793 e il 1800 lavora come insegnante privato. Nel 1800 c’è una svolta nella sua vita: muore il padre, che gli lascia una cospicua eredità la quale gli permetterà di continuare gli studi senza il bisogno di lavorare.Carriera accademica e opere principali
Nel 1801 si trasferisce a Jena e viene chiamato da Schelling nell’università dove si dedica all’insegnamento della filosofia. In questo periodo inizia a comporre le prime opere. La più importante è “La fenomenologia dello spirito” (1807). A Norimberga si sposa nel 1811. Precedentemente aveva il dubbio se sposarsi o dedicarsi interamente agli studi filosofici. Nel 1816 si trasferisce a Heidelberg dove compone in 2 anni di permanenza “Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio” (1816-1817). A Berlino, dove si trasferisce successivamente, nasce in lui un’ammirazione verso lo stato prussiano, in cui individua il simbolo della libertà politica.
Muore di colera nel 1831, a Berlino.