Concetti Chiave
- I sogni rappresentano desideri repressi in forma simbolica e deformata, secondo Freud.
- Gli atti mancati, come i lapsus, rivelano il conflitto tra libido e forze di controllo.
- Freud sottolinea che le malattie mentali possono essere trattate portando alla luce i conflitti interni.
- La sublimazione consente alla libido di trasferirsi su altri oggetti quando non trova sfogo diretto.
- Freud introduce l'idea che i processi psichici siano principalmente inconsci, una visione rivoluzionaria rispetto alla coscienza.
Fenomeni psichici secondo Freud
Dal contrasto della libido con quelle forze che provano ad applicare gli uomini, nascono i fenomeni psichici, che sono cinque:
- I sogni, espressioni deformate e simboliche dei desideri repressi;
- Gli atti mancati, (lapsus – scivolata) : non sono casuali, ma manifestazioni del contrasto tra libido e forze che tendono a controllarla;
- Le malattie mentali; queste si possono curare facendo emergere i conflitti che le causano in un colloquio tra medico e paziente . A questo punto avviene il transfert, cioè il trasferimento dei sentimenti del malato sul medico;
- La sublimazione, che corrisponde al trasferimento della libido su altri oggetti, non trovando sfogo;
- I complessi, meccanismi psichici comuni alla razza umana, che si ripetono (es. complesso di Edipo: i bambini si innamorano della madre ed odiano il padre, viceversa per le bambine). Qui colleghi a Hitler
La scoperta rivoluzionaria di Freud
La scoperta più sensazionale di Freud corrisponde a una nuova visione dell’inconscio, riconducibile a una realtà psichica intima manifestata esternamente dal conscio. Ciò può essere considerato un pensiero rivoluzionario; difatti, fino a quel momento, era stato analizzato l’Io, il quale era andato ad identificarsi in coscienza e consapevolezza.
Dunque Freud arrivò ad introdurre una grande novità: i processi psichici di per se sono inconsci, quelli consci sono rappresentati solo da una piccola parte.
Egli definì la cosiddetta “Malattia psicofisica” descritta non da un’origine fisica della malattia mentale, bensì dall’idea di un’origine psichica, ben più complessa.