Concetti Chiave
- Ludwig Feuerbach è un noto esponente della sinistra hegeliana, famoso per la sua interpretazione progressista del pensiero di Hegel.
- Nato in Baviera nel 1804, studiò teologia e filosofia a Berlino e visse una vita emarginata fino alla morte nel 1872.
- Feuerbach critica Hegel per aver dato il primato allo spirito, sostenendo che l'uomo dovrebbe essere al centro del pensiero filosofico.
- Propone un umanesimo ateo, poiché considera la religione una forma di alienazione che proietta le qualità umane su un dio infinito.
- Feuerbach vede la dipendenza umana non da Dio, ma dalla natura, semplificando il concetto di alienazione religiosa.
È considerato uno dei maggiori esponenti della sinistra Hegeliana, un gruppo di filosofi che interpretano il pensiero progressista di Hegel.
Vita e carriera
Nasce nel 1804 in Baviera e studia teologia e filosofia a Berlino. Nel 1837 si sposa e successivamente si ritirerà nel castello della moglie. Condurrà una vita emarginata e cadrà in miseria, fino alla sua morte nel 1872 in Baviera.
Critica a Hegel
Come già evidenziato legge ed interpreta la posizione di Hegel in termini progressisti, e ne riconosce un grande errore: Hegel ha costruito il suo sistema al contrario. Riguardo a questo concorda anche Marx: Hegel fa il primato dello spirito, ma nella sua filosofia va messo l'uomo al centro, quindi il suo pensiero va rovesciato senza perdere le analisi ed i pensieri che ci sono dietro, e la sua complessità.
Alienazione religiosa
-Alienazione religiosa: il dio è considerato l'infinito, Perché lascia la finitezza all'uomo. Abbiamo l'affermazione di un umanesimo ateo poiché per lui la religione genera alienazione. L'emancipazione umana è il ritiro delle proiezioni mentali e la riaffermazione delle proprietà umane.
Si interroga sul perché l'uomo sia dipendente da Dio, ma giunge alla conclusione che l'uomo in realtà non è dipendente da Dio, bensì dalla natura.
L'unico vero limite che ha questo autore è che semplifica troppo il concetto di alienazione religiosa.