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Concetti Chiave

  • Feuerbach, pensatore bavarese della Sinistra hegeliana, propone l'ateismo e vede la filosofia come teologia mascherata, rovesciando la visione di Hegel.
  • Nei suoi libri "Essenza del cristianesimo" e "Essenza della religione", sostiene che le divinità sono proiezioni delle qualità umane alienate.
  • Feuerbach analizza come nelle culture si sviluppano concezioni trascendentali, spiegando ciò come un rapporto tra Uomo e Natura.
  • Con il progresso scientifico, l'uomo recupera le qualità alienate alla religione, con enfasi su un'etica umanistica e filantropica.
  • La teoria degli alimenti di Feuerbach sottolinea l'importanza di una corretta nutrizione per il benessere mentale, influenzando Marx ed Engels.

All'interno della Sinistra hegeliana si isola un pensatore, bavarese, Feurbach, propugnatore dell'ateismo, ma con aspetti della destra: secondo lui la filosofia è una teologia mascherata. Feuerbach, contrariamente a Hegel che diffonde una teologia, pensa che bisogni rovesciare la visione di Hegel: Dio non crea il mondo, ma viceversa; quindi lo spirito è espressione e creazione della realtà concreta. L'uomo ha alienato le sue qualità in un Dio, quindi tutte le divinità non sono atro che proiezioni dell’uomo
I due libri di maggiore rilievo “Essenza del cristianesimo” e “Essenza della religione”, in cui sostiene che l'umanità ha alienato le sue qualità migliori in un ente immaginario e che le qualità di Dio sono qualità umane elevate al massimo.
In Essenza della religione, Feuerbach, studiando alcuni testi di antropologia, si accorge che in tutte le culture si sviluppano delle concezioni trascendentali, spiega ciò con il rapporto fra Uomo e Natura: l’uomo si sente in balia della Natura.

L'uomo cerca così di vedere dietro alla natura una spiritualità/un’entità, arrivando al primo animismo. Avendo focalizzato l'interlocutore direttamente dietro al fenomeno riesce a rassicurarsi davanti allo stesso, pregando, sacrificando,…
Dopo aver raggiunto la consapevolezza delle origini della religione spiega che con il progresso scientifico l’uomo scopre il proprio potenziale e quindi si riprende le qualità alienate alla religione.
La qualità più importante è il Bene, quindi l’uomo deve fare del bene e concepire gli altri come pari, questa è una concezione umanistica e filantropica.
All'interno di questa concezione è inserita una teoria degli alimenti, secondo cui bisogna garantire a tutti l’apporto di cibo corretto, quindi si arriva ad un rapporto molto stretto tra corpo e mente: se mangi male pensi male. L’uomo è ciò che mangia.
Questa nuova concezione ha grande importanza perché Marx e Engels si dichiareranno feuerbachiani.

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