Anna___04
Genius
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • René Descartes aimed to distinguish truth from falsehood using reason as the foundation of reality, explained through a geometric mechanism.
  • Born on March 31, 1596, Descartes studied at the Jesuit college of La Flèche, completing a comprehensive curriculum but remaining disillusioned with the certainty of knowledge.
  • Descartes valued mathematics for its solid foundations, which led him to create works like Compendium Musicae and explore the principles of science.
  • During the 1620s and 1630s, he engaged with scientific and philosophical ideas, writing treatises such as "The World" and "Meditations on First Philosophy."
  • Descartes faced opposition throughout his career, accused of heresies like Pelagianism and atheism, and ultimately died of pneumonia on February 11, 1650, in Sweden.

Indice

  1. Descartes, René - vita
  2. Vita

Descartes, René - vita

Cartesio aveva come obiettivo quello di distinguere il Vero dal falso, ci troviamo nell'età moderna, poiché in questo periodo la ragione umana ha smarrito l'evidenza del mondo La ragione è il fondamento di tutto e trova in se stessa il fondamento della realtà, grazie alle regole della matematica. Tutto viene riportato alla ragione e l'universo viene spiegato attraverso un meccanismo geometrico, che genera un dualismo tra sostanza pensante e sostanza estesa cioè il corpo.
Questa crisi sarà presente per tutta l'età moderna.

Vita

Cartesio nacque il 31 marzo del 1596.
Cartesio studia nel collegio gesuita di La Flèche, uno dei più importanti dell'epoca, dove studiò per circa 9 anni. Il primo anno fu preparatorio, gli altri 3 studiò grammatica, il quinto e il sesto studiò retorica e i restanti tre studiò filosofia. Alla fine di questo corso rimane deluso dalla conoscenze delle discipline studiate, cioè pur avendo studiato per tanti anni i dubbi non furono sciolti, aveva ancora i dubbi sulla realtà. Lo studio delle lingue, secondo Cartesio, non ci dava alcuna conoscenza certa, ma serviva solo per raccontare le favole. La teologia serve solo per conoscere le verità di fede, mentre la filosofia non è riuscita a stabilire una verità assoluta e ci sono state dispute tra i filosofi. Allo stesso modo la medicina e la giurisprudenza, che promettono e procurano onori, posizioni sociali e fama, ma non sono fondate su veri fondamenti. Le uniche che gli piacevano erano quelle matematiche, quelle che sente più vicine (aritmetica e geometria) poiché potevano fornire fondamenta solide, però si stupisce che questi fondamenti siano strumenti delle arti meccaniche. Dopo aver preso la licenza in diritto si arruola nell'esercito olandese durante la guerra dei trent'anni e nello stesso anno compone un'opera, il Compendium musicae. Nel 1619 quando è già iniziata la guerra dei trent'anni entra nell'esercito di Baviera. Quando ritorna dal viaggio arriva nella città di Ulm e si ritira in se stesso, dove scopre i fondamenti della scienza meravigliosa. Nel 1625 si reca a Parigi dove ha contatti con avvocati e ingegneri e dove scrive le regole sulla rifrazione e compone senza mai concludere le Regole per la guida all'intelligenza che verranno pubblicate solo dopo la sua morte. Nei primi anni trenta scrive un trattato "Il mondo", dove appoggia la dottrina eliocentrica e quindi ha paura di essere accusato come Galileo e quindi non lo pubblicherà per prudenza. Un'altra opera è la Meditazione sulla filosofia prima, che riguarda dio( in Aristotele la filosofia prima era la metafisica), in appendice ci sono le obiezioni alle quali lui risponde. Nel corso degli anni la sua filosofia fu costantemente osteggiata, infatti venne accusato di pelagianesimo, la dottrina che dice che il peccato umano deve essere purificato tramite la grazie e poi di ateismo.
Nel 1644 scrive i principi di filosofia, nel 1645 scrive le passioni dell'anima.
Gli ultimi anni li visse nella corte della regina Cristina di Svezia, dove morirà di polmonite l'11 febbraio del 1650.

Domande da interrogazione

  1. Qual era l'obiettivo principale di Cartesio nella sua filosofia?
  2. Cartesio mirava a distinguere il Vero dal falso, utilizzando la ragione come fondamento della realtà, attraverso le regole della matematica.

  3. Dove e quando nacque Cartesio e quale fu il suo percorso educativo iniziale?
  4. Cartesio nacque il 31 marzo 1596 e studiò al collegio gesuita di La Flèche per circa 9 anni, dove si dedicò a grammatica, retorica e filosofia.

  5. Quali discipline Cartesio considerava inaffidabili per ottenere conoscenze certe?
  6. Cartesio riteneva che lo studio delle lingue, la teologia, la filosofia, la medicina e la giurisprudenza non fornissero conoscenze certe, a differenza delle matematiche.

  7. Quali furono alcune delle opere principali di Cartesio e perché alcune non furono pubblicate durante la sua vita?
  8. Tra le opere principali di Cartesio ci sono il "Compendium musicae", "Il mondo" e "Meditazione sulla filosofia prima". "Il mondo" non fu pubblicato per paura di accuse simili a quelle subite da Galileo.

  9. Come e dove trascorse Cartesio gli ultimi anni della sua vita?
  10. Cartesio trascorse gli ultimi anni alla corte della regina Cristina di Svezia, dove morì di polmonite l'11 febbraio 1650.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community