Concetti Chiave
- Leonardo da Vinci e Andrea Vesalio sottolineano l'importanza dell'osservazione diretta e della ricerca scientifica nel Rinascimento, superando le idee precedenti basate su astrologia e alchimia.
- Da Vinci, un artista rinascimentale autodidatta, promuove la stretta relazione tra scienza, tecnica e arte, con un approccio pratico e operativo alla conoscenza.
- Leonardo enfatizza l'importanza dell'esperienza diretta e dell'osservazione della natura per comprendere e rappresentare la realtà, integrando arte e scienza.
- Andrea Vesalio, attraverso dissezioni e il suo lavoro "De humanis corporis fabrica", sfida le teorie anatomiche di Galeno basate su analogie e promuove l'esperienza diretta.
- Vesalio critica la separazione tra sapere teorico e pratico, utilizzando tavole anatomiche per evidenziare la complessa struttura del corpo umano e rivoluzionare la conoscenza medica.
Indice
L'importanza della natura e della scienza
1500- attenzione al mondo della natura.
Idee neoplatoniche, importanza della ricerca scientifica, dell’osservazione.
Prima…corpus ermeticum, astrologia, alchimia..
Il sapere come circolazione e collaborazione
Il sapere umano non avviene per iniziazione o movimento di pochi, ma attraverso la circolazione dell’informazione e l’impegno di tutti a dominare la natura: collaborazione tra scienza e tecnica.
Leonardo da Vinci e la formazione pratica
Artista del Rinascimento che lasciò una grande quantità di annotazioni tecniche, ricerche naturalistiche.
Si definisce “omo sanza lettere”, in quanto non ricevette un’educazione universitaria ma si forma nella bottega fiorentina del Verrocchio come artigiano, dove apprende numerose arti (è pittore, scultore, architetto, ingegnere, matematico, anatomista, musicista, inventore e scienziato)_ formazione pratica.
L'osservazione e la dimostrazione nella scienza
Ribadisce il valore dell’osservazione diretta della natura e della realtà: “la sapienza è figliola dell’esperienza”.
Ma non basta osservare, occorre dimostrare poiché la natura opera in tal modo.
Il sapere non è più puramente teorico ma deve tradursi in capacità operativa, tecnologia.
Circolarità di rapporto tra scienza, tecnica e arte (= conoscenza, imitazione della realtà).
Es. 
cogliere l’anima attraverso il volto, pittura come tentativo di riprodurre l’interiorità del personaggio ritratto.
Vesalio e la rivoluzione anatomica
Il Vesalio ha più che altro interesse medico. Studia infatti medicina, in particolare anatomia. Effettua una serie di dissezioni.
Scrive “de humanis corporis fabrica”: evidenzia gli errori di Galeno circa la circolazione del sangue.
Rivoluziona il metodo del sapere: Galeno e i suoi contemporanei pretendono di arrivare a un sapere anatomico senza l’aiuto dell’esperienza diretta (dissezione), offrendo un sapere teorico basato su analogie del corpo umano con quello delle scimmie.
La sezione è un modo per mettere alla luce la complessa struttura del corpo umano.
Critica verso la separazione tra il sapere teorico (docente) e il sapere pratico (barbiere – chirurgo).
Inoltre fa uso di tavole anatomiche (disegni anatomici, passaggio dalla descrizione della realtà descritta all’esperienza diretta).
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza dell'osservazione diretta secondo Leonardo da Vinci?
- In che modo Andrea Vesalio ha rivoluzionato lo studio dell'anatomia?
- Come si differenziano gli approcci di Leonardo da Vinci e Andrea Vesalio nel loro campo di studio?
Leonardo da Vinci sottolinea che la sapienza deriva dall'esperienza diretta, affermando che l'osservazione della natura e della realtà è fondamentale per acquisire conoscenza. Egli crede che il sapere non debba essere solo teorico, ma tradursi in capacità operativa e tecnologia.
Andrea Vesalio ha rivoluzionato lo studio dell'anatomia attraverso l'uso della dissezione diretta, criticando il sapere teorico di Galeno basato su analogie con i corpi delle scimmie. Ha evidenziato l'importanza dell'esperienza diretta e ha utilizzato tavole anatomiche per migliorare la comprensione della struttura del corpo umano.
Leonardo da Vinci si concentra sull'osservazione diretta della natura per integrare scienza, tecnica e arte, mentre Andrea Vesalio si focalizza sull'anatomia medica, utilizzando la dissezione per correggere errori teorici e promuovere un sapere basato sull'esperienza diretta. Entrambi enfatizzano l'importanza dell'esperienza pratica nel loro lavoro.
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