ilaminasalogni
Ominide
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Cartesio sviluppa un metodo di analisi che include una morale provvisoria per costruire il suo sapere con cautela.
  • Stabilisce quattro regole fondamentali per evitare errori, la prima delle quali è accettare solo ciò che è evidentemente vero.
  • La seconda regola chiede di suddividere le difficoltà in parti più semplici per facilitarne la risoluzione.
  • La terza regola suggerisce di procedere con ordine dai concetti più semplici a quelli più complessi.
  • Cartesio critica la logica aristotelica a favore di una base matematica solida per la fisica e la metafisica.

Indice

  1. Analisi e riflessione di Cartesio
  2. Le quattro regole di Cartesio
  3. Critica alla logica aristotelica
  4. La rivoluzione copernicana di Kant

Analisi e riflessione di Cartesio

Cartesio opera una sorta di analisi, di riflessione sul fisico, sul metafisico, sull’uomo procedendo sempre con grande cautela, di una morale provvisoria, poiché deve consolidare il suo edificio del sapere. Le regole devono essere poche, perché vanno seguite e un numero più elevato potrebbe generare errori e conflitti.

Le quattro regole di Cartesio

Delle ventuno regole inizialmente stilate per essere certo di agire bene, decide per praticità di tenerne solo quattro.

La prima dice di non accogliere mai nulla per vero che non conoscessi evidentemente essere tale. Le parole testuali invitano a evitare accuratamente la precipitazione e la prevenzione e di non comprendere nei giudizi niente di più di ciò che si presenta così chiaramente e distintamente.

La seconda regola chiedere di dividere ciascuna delle difficoltà da esaminare in tante parti quante fosse possibile e richiesto, per meglio risolvere le difficoltà.

nella terza si legge di condurre con ordine i pensieri, cominciando dagli oggetti più semplice facili da conoscere, per salire poco a poco come per gradi, sino alla conoscenza dei più composti.

La quarta è infine detta regola dell’enumerazione completa.

Critica alla logica aristotelica

Denigra la logica aristotelica, facendo riferimento agli analogici, che si basano sul metodo dialettico del sillogismo. Il filosofo francese preferisce invece concentrarsi su una piccola sezione funzionale per se, cioè per portare acqua al suo mulino. Alla fine è la matematica che interessa a Cartesio, insieme alla fisica e alla metafisica, ma che devono avere basi molto forti andando contro alla logica aristotelica.

La rivoluzione copernicana di Kant

Cartesio pone qualche attenzione sul soggetto, ma alla fine la predominanza è l’oggetto che l’uomo può conoscere. Con Kant si opera la rivoluzione copernicana poiché come quest’ultimo aveva stravolto il cosmo, con Kant non sarà più l’oggetto al centro ma al centro di tutto sarà il soggetto.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'approccio di Cartesio nell'analisi e riflessione sul sapere?
  2. Cartesio adotta un approccio cauto e riflessivo, utilizzando una morale provvisoria per consolidare il suo edificio del sapere, con poche regole per evitare errori e conflitti.

  3. Quali sono le quattro regole fondamentali di Cartesio?
  4. Le quattro regole di Cartesio sono: non accettare nulla come vero senza evidenza chiara, dividere le difficoltà in parti più piccole, procedere con ordine dai semplici ai complessi, e fare un'enumerazione completa.

  5. Come si differenzia la critica di Cartesio alla logica aristotelica?
  6. Cartesio critica la logica aristotelica basata sul sillogismo, preferendo un approccio matematico e scientifico con basi solide, in contrasto con la logica tradizionale.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community