Concetti Chiave
- L'illuminismo inglese ha origine dal pensiero di Locke, influenzando l'Europa e l'America con nuovi principi conoscitivi e politici.
- Predomina l'empirismo in Inghilterra, mentre l'innatismo rimane un fenomeno isolato con la scuola neoplatonizzante di Cambridge.
- Il liberalismo politico si afferma con il governo monarchico costituzionale, ottenendo consensi tra gli inglesi del secolo.
- Il deismo e una morale basata sul sentimento estetico si sviluppano nel contesto religioso e morale.
- Il liberalismo economico promuove il libero scambio, incentivando l'esportazione e limitando l'importazione di beni.
L'influenza dell'illuminismo inglese
L'Inghilterra è giustamente considerata la patria dell'illuminismo perché dal pensiero di Locke traggono origine quei principi che poi, diffusisi in Europa e anche in America, hanno permesso una svolta decisiva alla nostra civiltà. Si tratta della nuova impostazione del problema conoscitivo (critica dell'intelletto e indagine psicologica), della concezione politica e pedagogica (liberalismo) e del moderno indirizzo religioso (deismo e tolleranza).
Correnti filosofiche e politiche in Inghilterra
Così, in Inghilterra, nella conoscenza continua a predominare la corrente empiristica, mentre l'innatismo, affermato dalla scuola neoplatonizzante di Cambridge, rimane un fenomeno isolato; in politica, si conferma il predominio e la diffusione della corrente del liberalismo, che aveva già avuto ampi consensi nella popolazione inglese del secolo, che prevede l'adozione di un governo monarchico costituzionale; nel campo della religione e nell'ambito della morale, si sviluppa e si diffonde la teoria del deismo e della morale fondata sul sentimento estetico; in campo economico, si diffonde il liberalismo economico, che prevedeva l'adozione di un sistema che accettava il libero scambio e la libera circolazione di ogni bene, favorendo l'esportazione e ostacolando in tutti i modi l'importazione di merci.