Concetti Chiave
- Le Confessiones sono una raccolta di tredici libri scritti da Agostino tra il 397-398, con un titolo che riflette un significato religioso piuttosto che autobiografico.
- Agostino utilizza l'opera per confessare la sua fede in Dio, testimoniando la sua ricerca di verità e felicità culminata nella conversione al cristianesimo.
- Lo scopo principale delle Confessiones è l'edificazione religiosa, invitando i lettori a riflettere sulla grandezza di Dio e la condizione umana di peccatore.
- La lettura dell'opera offre una meditazione sulla presenza di Dio, piuttosto che una semplice indagine nell'animo di un uomo celebre.
- Lo stile delle Confessioni è caratterizzato da un mix di linguaggio biblico e letterario, arricchito da figure retoriche e giochi sonori unici.
Le Confessiones sono una raccolta di tredici libri scritti probabilmente tra il 397-398.
Significato del titolo
Il titolo è emblematico e non lascia nessun tipo di incertezza: il termine "Confessioni", con cui lo si traduce normalmente, ha un che di mistico e autobiografico. Per Agostino invece il titolo ha solamente un valore religioso; egli confessa la sua fede in un Dio buono ed onnipotente che è solo degno di lode da parte dell'uomo peccatore. Questa quindi non è una raccolta autobiografica, quanto piuttosto una testimonianza sulla ricerca della verità e della felicità che ha agitato la sua vita fino alla conversione al cristianesimo.
Intenzioni dell'autore
Le intenzioni dell'autore sono decisamente di edificazione religiosa: " I fratelli amino in me ciò che tu insegni ad amare e piangano in me ciò che insegni a piangere [...]; a loro mi svelerò: respirino di sollevo per i mei beni, i, sospirino di tristezza per i miei mali [...]. Questo è il frutto delle mie confessioni, che indicano non chi fui, ma chi sono.". Quest'espressione può aiutare a capire che il carattere predominante dell'opera è il riconoscimento della grandezza di Dio e la testimonianza della fede di Agostino in Lui e della propria condizione di peccatore. Spesso quest'opera viene letta per la curiosità di entrare nell'animo di un uomo celebre, mentre l'autore la scrisse come meditazione sulla presenza misteriosa di Dio.
Stile delle Confessiones
Lo stile delle Confessioni è caratterizzato da una singolare commistione del linguaggio biblico con la lingua letteraria. Questo connubio sfocia in pagine ricche di figure retoriche, tra cui spiccano le anafore e le epifore. I giochi ritmici e fonici danno inoltre delle Confessioni una delle opere dell'antichità più ricche di effetti sonori.