Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 3
Freud, Sigmund - Il pensiero Pag. 1
1 su 3
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Sigmund Freud

ccostati perché entrambi scardinano alcune certezze fondamentali della

A

Freud Nietzsche

civiltà occidentale

Con Socrate esso viene ad identificarsi con la coscienza, a tal

punto che arriva a significare “ciò di cui ho coscienza” Il grande merito di Freud risiede

nell’aver ricucito tutti questi duri

Plotino aveva colto diversi livelli della

IO

Distrugge la certezza dell’ colpi assestati alla nozione di Io e

coscienza

Leibniz era convinto che nella mente dell’uomo ci sono delle nell’aver dato la formulazione

nozioni di cui non si ha coscienza migliore di questo pensiero

controcorrente.

Schopenhauer lo leggeva come manifestazione superficiale di

quella realtà profonda che lui definiva “volontà”. Egli si era accorto

che la vera natura dell’uomo non è la ragione ma la sera

passionale

L’Io, nota Freud, non è che non ci sia, ma è semplicemente una realtà infinitamente più marginale di quel che si è

creduto da Socrate in poi. Se vi sono cose di cui non abbiamo coscienza è come se per noi non ci fossero; ma non è

vero che la mente si identifica in tutto e per tutto con la coscienza; viceversa, È la mente nel suo

LA COSCIENZA È UNA PICCOLA PORZIONE

PSICHE

. complesso e in essa

DELLA MENTE trova spazio l’Io (che

Freud chiama anche

“Ego”)

Freud non è un filosofo a pieno titolo, bensì un medico che si interessa di psichiatria nel tentativo di curare alcune

patologie precise. Caso di Anna

Freud era convinto che O.

tramite essa si potesse

regredire ad eventi del Si deve far emergere ciò che è

tecnica

passato rimossi e facendoli stato rimosso per poterlo curare

dell’ IPNOSI

riemergere si può capire

l’origine di determinate

nevrosi derivanti da

conflitti interiori 1

Dettagli
Publisher
3 pagine
411 download