Concetti Chiave
- Popper critica il marxismo e la psicoanalisi definendoli teorie omniesplicative, poiché spiegano ogni cosa senza essere scientificamente falsificabili.
- Le teorie omniesplicative, secondo Popper, non possono essere considerate scientifiche perché non possono essere smentite.
- Popper esplora il rapporto tra mente e corpo, descrivendo la mente come dinamica e in continuo cambiamento, simile a una nuvola.
- Il corpo è paragonato a un orologio, rappresentando un sistema deterministico, statico e ripetitivo.
- Con l'avvento della meccanica quantistica, emerge un sistema indeterministico che sfida il determinismo della fisica classica.
Indice
Teorie omniesplicative di Popper
Popper definisce il marxismo e la psicoanalisi teorie omniesplicative poiché le categorie su cui si basano permettono di spiegare ogni cosa (omnes). Ciò però non presuppone la falsificabilità, dunque non sono scientifiche.
Popper dice che analizzando questi due orientamenti sarà inevitabile, fino ad una smentita, definirli teorie omniesplicative.
Interazione mente-corpo secondo Popper
Popper spiega il rapporto che intercorre tra mente e corpo. Per fare ciò, egli cerca di spiegarne l’interazione e, in particolare, la natura della mente. Con mente si intende la produzione culturale del nostro cervello, come ad esempio l’idea di anima. Tutto ciò che noi pensiamo è mente: la mente è quindi il mondo delle idee e dello spirito, cioè tutto ciò che viene prodotto dalla materia. Per spiegare le caratteristiche del nostro intelletto, Popper pone un’analogia con la nuvola, in perenne movimento e cambiamento. La nostra mente, così come le nuvole, è caratterizzata dal dinamismo e, quindi, dal continuo e perenne mutamento. Il corpo, invece, è come un orologio, statico, ripetitivo e, soprattutto, meccanico. In pratica, l’orologio, quindi il corpo, è deterministico, mentre la nuvola, dunque la mente, è indeterministica.
Determinismo e indeterminismo nella fisica
La fisica classica concepiva un sistema deterministico, ma con la relatività di Einstein e in particolare con la meccanica quantistica sorge un sistema indeterministico, che non permette, pur avendo individuato la causa di un fenomeno, di determinarne le precise conseguenze.