Concetti Chiave
- Marshall McLuhan, canadese, fu un influente filosofo e critico letterario, noto per i suoi studi pionieristici sulla teoria dei media e l'ecologia dei media.
- La sua opera "La galassia Gutenberg" esplora l'impatto della stampa a caratteri mobili e il passaggio dalla cultura orale a quella alfabetica.
- McLuhan introdusse il famoso concetto "il medium è il messaggio", enfatizzando l'importanza della struttura dei media rispetto ai loro contenuti.
- Distinse tra media "caldi", come radio e fotografia, ad alta definizione e bassa partecipazione, e media "freddi", come TV e telefono, a bassa definizione e alta partecipazione.
- La televisione, secondo McLuhan, è un medium "freddo" che rassicura senza generare significative novità sociali o comportamentali.
Indice
Biografia di Marshall McLuhan
Filosofo, sociologo, critico letterario e professore canadese.
Nato : 21 luglio 1911.
Luogo di nascita: Edmonton, Canada.
Decesso: 31 dicembre 1980.
Luogo di morte: Toronto, Canada.
Formazione e carriera accademica
Marshall McLuhan studiò lingua e letteratura inglese nell'università di Manitoba e poi in Inghilterra, presso l'Università di Cambridge.
Nell'anno accademico 1936-37, insegnò all'Università del Wisconsin.Conversione e vita personale
Il 30 marzo 1937, McLuhan completò quella che era stata una conversione lenta ma totale, quando fu formalmente accolto nella Chiesa cattolica Romana. In seguito, egli insegnò nelle istituzioni di educazione superiore della Chiesa cattolica. Dal 1937 al 1944, insegnò inglese nell'Università di Saint Louis. Il 4 agosto 1939, McLuhan sposò Corinne Lewis, e insieme passarono il 1939-40 nell'Università di Cambridge, dove egli continuò a lavorare alla sua tesi di dottorato su Thomas Nashe e le arti verbali. Dal 1944 al 1946, McLuhan insegnò presso l'Assumption College a Windsor, in Canada. Dal 1946 al 1979 egli insegnò al St. Michael's College, University of Toronto, dove Hugh Kenner fu uno dei suoi studenti. McLuhan insegnò anche per un anno alla Fordham University, quando avvenne il famoso esperimento di Fordham sugli effetti della televisione. Si spense a Toronto nel 1980.
Opere e contributi accademici
Durante gli anni trascorsi all'Università di Saint Louis, McLuhan lavorò in contemporanea a due progetti : la sua tesi di dottorato e il manoscritto che fu poi pubblicato in un libro nel 1951 col titolo La sposa meccanica. Tale libro includeva solo una selezione del materiale che McLuhan aveva preparato. La tesi di dottorato a Cambridge di MCLuhan del 1943 è un saggio di formidabile erudizione, che studia la storia delle arti verbali dall'epoca di Cicerone fino al tempo di Thomas Nashe.
Il concetto di trivio
Nelle sue pubblicazioni usa il concetto latino di "trivio" per indicare una rappresentazione ordinata e sistematica di alcuni periodi della storia della cultura occidentale. Per esempio, egli dice che il Medioevo fu un’epoca caratterizzata da una forte enfasi sullo studio della logica formale. La svolta chiave che portò al Rinascimento non fu la riscoperta di testi antichi, ma una nuova enfasi data allo studio della retorica e del linguaggio invece che allo studio formale della logica.
La galassia Gutenberg e l'importanza dei media
Nel suo libro "La galassia Gutenberg", del 1976, McLuhan sottolinea per la prima volta l'importanza dei media nella storia umana; in particolare egli discute dell'influenza della stampa a caratteri mobili sulla storia della cultura occidentale. Nel libro, McLuhan illustra come con l'avvento della stampa a caratteri mobili si compia definitivamente il passaggio dalla cultura orale alla cultura alfabetica. Se nella cultura orale la parola è una forza viva, risonante, attiva e naturale, nella cultura alfabetica la parola diventa un significato mentale, legato al passato.
Determinismo tecnologico e "Gli strumenti del Comunicare"
Alla base del pensiero di McLuhan, troviamo un accentuato determinismo tecnologico, cioè l'idea che in una società la struttura mentale delle persone e la cultura siano influenzate dal tipo di tecnologia di cui tale società dispone. Nel suo scritto più famoso," Gli strumenti del Comunicare", del 1964, McLuhan inaugura uno studio pionieristico nel campo della “ecologia dei media”. È qui che McLuhan afferma che è importante studiare i media non tanto in base ai contenuti che essi veicolano, ma in base ai criteri strutturali con cui organizzano la comunicazione. Questo pensiero è notoriamente sintetizzato con la frase "il medium è il messaggio". Ad esempio, il primo medium analizzato da McLuhan è stato il medium tipografico. McLuhan osserva infatti che la stampa ha avuto un grande impatto nella storia occidentale, veicolando la Riforma protestante, il razionalismo e l’illuminismo. Ci sono alcuni medium che, secondo McLuhan, assolvono soprattutto alla funzione di rassicurare e uno di questi medium è la televisione, che per lui era un mezzo di conferma, non era un medium che desse luogo a novità nell’ambito sociale o nell’ambito dei comportamenti personali. Distingue i medium in "caldi" e "freddi".
Medium caldi e freddi
I media "caldi" sono quelli caratterizzati da un'alta definizione e da una scarsa partecipazione. Come per esempio : la radio e la fotografia.
Classifica come "freddi" i medium che hanno una “bassa definizione” e che quindi richiedono una “alta partecipazione” dell'utente, in modo che egli possa "riempire" e "completare" le informazioni non trasmesse. Come ad esempio : la TV, il telefono, i film, i cartoni animati, la conversazione.
Domande da interrogazione
- Chi era Marshall McLuhan e quali sono stati i principali campi di studio e lavoro?
- Qual è stata l'importanza della conversione di McLuhan alla Chiesa cattolica Romana nella sua vita e carriera?
- Quali sono stati i contributi più significativi di McLuhan al campo della teoria dei media?
- Come distingue McLuhan i media "caldi" dai media "freddi"?
- Qual è stata la visione di McLuhan sull'impatto della televisione nella società?
Marshall McLuhan era un filosofo, sociologo, critico letterario e professore canadese, noto per i suoi studi sulla lingua e letteratura inglese, e per il suo lavoro pionieristico nel campo della teoria dei media e dell'ecologia dei media.
La conversione alla Chiesa cattolica Romana fu un evento significativo nella vita di McLuhan, influenzando la sua scelta di insegnare in istituzioni di educazione superiore cattoliche e plasmando probabilmente la sua visione del mondo e i suoi studi successivi.
McLuhan ha contribuito significativamente alla teoria dei media con il concetto di "il medium è il messaggio", l'analisi dell'impatto della stampa a caratteri mobili sulla cultura occidentale, e l'introduzione dello studio dell'ecologia dei media, esaminando come i media influenzino la società e la cultura.
McLuhan distingue i media "caldi", caratterizzati da alta definizione e scarsa partecipazione dell'utente (es. radio, fotografia), dai media "freddi", che hanno bassa definizione e richiedono alta partecipazione dell'utente per completare le informazioni non trasmesse (es. TV, telefono).
Secondo McLuhan, la televisione era un medium "freddo" che fungeva principalmente da mezzo di conferma, senza generare novità significative nell'ambito sociale o nei comportamenti personali, sottolineando il suo ruolo di rassicurazione più che di innovazione.