Concetti Chiave
- Il capitalista mira a massimizzare i profitti incrementando la produzione tramite tecnologia, ma ciò richiede investimenti in macchine.
- Marx identifica una contraddizione nel capitalismo: l'aumento delle macchine riduce il numero di operai, portando alla caduta tendenziale del saggio di profitto.
- La crisi di sovrapproduzione si verifica quando il mercato non riesce ad assorbire l'eccesso di produzione, portando a licenziamenti e ulteriore saturazione del mercato.
- Il capitalismo ha affrontato crisi nel tempo, come alla fine dell'800, ma è riuscito a riprendersi e persiste ancora oggi.
- Esiste una contraddizione storica nel pensiero di Marx, poiché il capitalismo continua a sopravvivere nonostante le sue crisi interne.
Contraddizioni del capitalismo secondo Marx
Lo scopo del capitalista era però quello di guadagnare sempre più e poteva farlo in due modi, facendo lavorare di più gli operai, ma ciò non era possibile, oppure attraverso la tecnologia velocizzare la produzione, cosicchè nelle stesse ore si produca di più, bisogna però comprare le macchine. Marx individuò una contraddizione in ciò che avrebbe portato il capitalismo a scoppiare; nel senso ciò che fa incrementare il profitto è il lavoro operaio, con l’aumento delle macchine però aumenta il capitale costante, nel senso che bisogna investire più soldi, ma siccome il guadagnano si fa sul plus lavoro operaio e la tecnologia sostituisce e porta a una diminuzione del numero di operai, di fatto a un certo punto invece cha aumentare il proprio guadagno vi è una dimunzione.
Questo processo viene chiamato caduta tendenziale del saggio di profitto. A fine ‘800 vi fu effettivamente una crisi, ma il capitalismo poi si riprese, tanto che ancora oggi esiste. Vi è quindi anche una contraddizione storica nel pensiero di Marx oltre che logica.Crisi di sovrapproduzione e mercato saturo
Si verificò anche la crisi di sovrapproduzione perché in alcune epoche di grande espansione, come con le rivoluzioni industriali, aumentò anche la produzione ma a un certo punto il mercato non fu più in grado di assorbire questa produzione e la merce rimase invenduta, ciò implica che il capitalista debba sospendere la produzione e licenziare alcuni lavoratori che così però avranno ancora meno soldi per comprare le merci e quindi renderanno il mercato ancora più saturo.