Concetti Chiave
- Marx propone che la religione sia "oppio per il popolo", spingendo gli uomini a cercare consolazione fuori dal mondo reale e a rinunciare alla lotta sociale.
- Secondo Marx, la storia dell'Occidente è caratterizzata da tre modi di produzione: schiavistico, feudale e capitalistico, ognuno superato da lotte di classe.
- Nel "Manifesto del Partito Comunista", Marx prevede che il proletariato diventi la nuova classe egemone, portando al socialismo e successivamente al comunismo.
- Nel comunismo, Marx immagina l'abolizione delle classi sociali, della proprietà privata e delle sovrastrutture come famiglia e religione.
- Nel "Capitale", Marx analizza le contraddizioni del capitalismo, evidenziando l'alienazione operaia e la generazione di profitti per i capitalisti, conducendo a una crisi sistemica.
Indice
Marx e la religione
Marx (1818-1883) riprende il pensiero di Feuerbach secondo cui l'uomo crea la religione che diventa "oppio per il popolo" in quanto spinge a ricercare la consolazione fuori dal mondo reale e a rinunciare alla lotta.
Contraddizioni storiche e lotta di classe
Riprendendo Hegel lui osserva che ogni periodo storico contiene in sé contraddizioni fra classi sociali, ma secondo Marx, queste vengono superate dalla "lotta di classe" per cui ogni modo di produzione viene superato da quello successivo.
Modi di produzione e crisi capitalistica
La storia dell'Occidente è a suo parere (semplificando lo schema di Hegel) scandita da tre diversi modi di produzione:
-schiavistico
-feudale (contrapposizione tra nobiltà e servitù)
-capitalistico (di visione per la borghesia e proletariato).
Manifesto del partito comunista
Quando quest'ultimo modello entrerà in crisi scrive nel " manifesto del partito comunista" la nuova classe egemone sarà il proletariato, il quale:
-si impadronirà del potere statale e renderà lo Stato unico imprenditore (socialismo)
-abolirà ogni classe sociale e la proprietà privata, instaurerà un’ epoca di giustizia assoluta (a
ciascuno secondo i suoi bisogni).
La prima fase è detta socialismo; nella seconda fase vigerà il comunismo.
Nel comunismo vengono anche abolite le sovrastrutture famiglia-religione.
Il capitale e l'alienazione
L'opera più importante di Marx è il "capitale" in cui il filosofo descrive le contraddizioni del capitalismo: l'operaio quando lavora, aliena buona parte del suo prodotto in cambio del salario. Questo prodotto lo utilizza il capitalista e produrre profitti (plusvalore).
Per cui l'operaio percepisce sempre lo stesso salario, mentre il capitalista realizza molti profitti.
Alla fine l'operaio non può acquistare quello che è stato prodotto con la sua forza e si impoverisce determinando con ciò anche l’impoverimento del capitalista.(servo-padrone)
Con questa struttura inizia la crisi del capitalismo e la successiva lotta delle classi.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della religione secondo Marx?
- Come si sviluppano i modi di produzione secondo Marx?
- Quali sono le fasi del cambiamento sociale descritte nel "Manifesto del partito comunista"?
Marx considera la religione come "oppio per il popolo", poiché spinge le persone a cercare consolazione al di fuori del mondo reale e a rinunciare alla lotta.
Marx identifica tre modi di produzione nella storia dell'Occidente: schiavistico, feudale e capitalistico, ognuno caratterizzato da contraddizioni tra classi sociali che vengono superate attraverso la lotta di classe.
Nel "Manifesto del partito comunista", Marx descrive due fasi: il socialismo, dove il proletariato si impadronisce del potere statale, e il comunismo, dove vengono abolite le classi sociali e la proprietà privata, instaurando un'epoca di giustizia assoluta.