Concetti Chiave
- Narciso rifiuta Eros per amare se stesso, ma la sua morte lo riconcilia con la natura, rinascendo come fiore.
- Il narcisismo primario freudiano non è solo autoerotismo, ma unisce l'Io con l'ambiente, creando un "senso oceanico".
- La tendenza narcisistica originale può diventare la base per una visione diversa del reale e una civiltà nuova.
- L'eros di Narciso e Orfeo sfida l'ordine erotico vigente, rifiutando la sessualità repressiva e monogamica.
- I miti di Narciso e Orfeo esprimono il "gran rifiuto" dell'ordine esistente, proponendo una nuova realtà estetica.
Indice
Narciso e l'eros proprio
Narciso: al suo amore risponde l’eco della natura (simbiosi). Narciso sembra presentarsi come un antagonista di Eros, ma in realtà lo rifiuta per l’eros proprio, essendo innamorato di se stesso. Anche se lui non sa di amare soltanto se stesso. La sua morte lo riconcilia anche con la natura, dato che dopo di essa rinasce come fiore.
Psicoanalisi del narcisismo
Un’analisi psicoanalitica: il narcisismo primario freudiano non è solo una fase di sviluppo della libido, ma un archetipo di un’altra relazione esistenziale con la realtà. Non è solo autoerotismo, ma fonde totalmente l’Io narcisistico con l’ambiente circostante. L’Io narcisistico rivolge l’amore verso se stesso perché non distingue se stesso dal resto dell’ambiente. Questo narcisismo sopravvive anche nell’Io maturo in un carta forma, cioè il “senso oceanico”, tendenza ad una forma di fusione erotica con il tutto. La tendenza narcisistica originaria che si conserva può diventare il punto di partenza per una visione complessiva diversa del reale, quindi la base per una civiltà diversa.
Sublimazione e civiltà
Il concetto di sublimazione nel mondo della società repressiva è appunto legato al concetto di repressione, come forma di deviazione di ciò che veramente si desidera, dell’obiettivo istintuale. La carica narcisistica su di sè invece si sublima non essendo più orientata su di sé ma sul resto della realtà, quindi non in modo limitativo, ma traboccando diventa carica erotica che va su tutta la realtà. Il concetto di sublimazione viene allargato in senso non repressivo. Il punto: l’eros proprio di Narciso si espande poi alla totalità, diventando la base di tutta una nuova visione della realtà.
Orfeo e l'eros eversivo
Orfeo liberatore e creatore (in quanto poeta), porta pacificazione tra uomo e natura. La simbiosi è ancora più spiccata che in Narciso. Quest ultimo introduce una dimensione erotica nuova, un eros proprio che diventa base per l’Eros generalizzato; ma così fa anche Orfeo, introducendo l’erotismo omosessuale. Entrambe forme di erotismo eversive rispetto alla norma vigente. Eros normale rifiutato non per un ideale ascetico, ma per un eros più totale. La repressione in quanto tale va proprio a colpire la sessualità e implica che si tratti soltanto di tipo riproduttivo e monogamico. L’eros orfico e narcisistico è il gran rifiuto di questo ordine.
Fantasia e critica sociale
La fantasia con funzione critica; arte che nega la non-libertà della situazione presente; miti che esprimono il gran rifiuto. Rivelano una nuova realtà con ordine proprio governato da principi diversi. Dimensione estetica in cui va ricercato e comprovato il nuovo principio di realtà. Le tre condizioni in cui si deve collocare la civiltà matura sono solo estrinseche, condizio sine qua non. Il contenuto della civiltà matura si sta ora progressivamente delineando: uscire dal mondo dell’organizzazione materiale del lavoro liberando il tempo e le energie per i valori della bellezza, contemplazione, sintonia con la natura.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del narcisismo secondo l'analisi psicoanalitica del testo?
- Come si differenzia l'eros di Narciso e Orfeo rispetto alla norma vigente?
- Qual è il ruolo della fantasia e dell'arte secondo il testo?
- Quali sono le condizioni per una civiltà matura secondo il testo?
Il narcisismo primario freudiano è visto non solo come una fase di sviluppo della libido, ma come un archetipo di una relazione esistenziale con la realtà, dove l'Io narcisistico si fonde con l'ambiente circostante.
L'eros di Narciso e Orfeo è eversivo rispetto alla norma, rifiutando l'eros normale per un eros più totale e non limitato alla sessualità riproduttiva e monogamica.
La fantasia ha una funzione critica, e l'arte nega la non-libertà della situazione presente, esprimendo il gran rifiuto e rivelando una nuova realtà con un ordine governato da principi diversi.
Le condizioni per una civiltà matura includono l'uscita dal mondo dell'organizzazione materiale del lavoro, liberando tempo ed energie per i valori della bellezza, contemplazione e sintonia con la natura.