AlexVolpe
Ominide
8 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Freud inserisce la psicoanalisi nel contesto del determinismo psichico, identificando l'inconscio come origine delle nevrosi, superando la visione positivista che attribuiva solo cause organiche alle malattie.
  • Nella prima topica, Freud introduce la suddivisione della psiche in conscio, preconscio e inconscio, con l'inconscio che influenza comportamenti e pensieri coscienti.
  • La seconda topica distingue tra Es, Superio e Io, descrivendo i loro ruoli e conflitti, con l'Io che media tra le esigenze dell'Es, del Superio e della realtà esterna.
  • Freud considera i sogni e gli atti mancati come vie di accesso all'inconscio, utilizzando metodi come le associazioni libere e il transfert per facilitare la psicoanalisi.
  • La teoria della sessualità di Freud ridefinisce la libido, descrivendo le fasi della sessualità infantile e il ruolo delle pulsioni Eros e Thànatos nel comportamento umano.

Indice

  1. Determinismo psichico e scoperta dell'inconscio
  2. Topiche freudiane e struttura della psiche
  3. Metodo delle associazioni libere e transfert
  4. Sogni e atti mancati come vie d'accesso
  5. Libido e sessualità infantile
  6. Religione, civiltà e pulsioni

Determinismo psichico e scoperta dell'inconscio

Vive in un contesto positivista che dà sempre una spiegazione scientifica ai fenomeni, e quindi a ogni malattia deve essere attribuita una causa di tipo organico (determinismo psichico → a ogni manifestazione è legata una causa).

Breuer utilizzando l'ipnosi sulla paziente Anna O., fa riemergere alla memoria degli eventi traumatici dell'infanzia che erano stati rimossi.

Le cause quindi sono anche di tipo psichico.

Freud intuisce che la causa dell'isteria e delle nevrosi va cercata in un conflitto di forze psichiche inconsce. La scoperta dell'inconscio segna la scoperta della psicoanalisi o psicologia del profondo.

Prima la psiche coincideva con la coscienza, che è solo la punta dell'iceberg della realtà abissale. L'inconscio è il punto privilegiato da cui osservare l'uomo.

Topiche freudiane e struttura della psiche

Ne L'”Interpretazione dei sogni” (1900) elabora la sua 1^ TOPICA (luoghi della psiche).

1-Conscio → punta dell'iceberg, parte vigile e attenta della psiche, pensiero logico.

2-Preconscio → ricordi e conoscenze che possono essere facilmente recuperate in caso di bisogno.

3-Inconscio→ contiene pulsioni, sentimenti, idee che se fossero coscienti produrrebbero angoscia e ansia e che quindi vengono rimosse, ma che esercitano un influsso sui nostri comportamenti e pensieri coscienti.

Nel 1920 elabora la 2^ TOPICA dove si distinguono 3 istanze.

1-ES → coincide con l'inconscio. “Calderone di impulsi ribollenti”. Serbatoio delle energie e delle pulsioni inconsce dell'individuo. Governato dal principio del piacere. No leggi morali ed etiche.

2-Superio → coscienza morale che ha una funzione di controllo, giudizio, censura nei confronti dell'Io. È l'insieme delle proibizioni che sono state istillate nell'uomo nei primi anni di vita. Si sviluppa infatti dal 5° anno d'età ed è il successore dei genitori. Produce l'autocontrollo e i sensi di colpa,

3-IO → parte organizzata della personalità che deve tenere a bada le esigenze dei 3 padroni severi (Es, Superio, mondo esterno retto dal principio di realtà).

Il rapporto tra l'Io e i 3 padroni severi determina il criterio di discriminazione tra normalità e nevrosi. L'individuo normale riesce a gestire e padroneggiare le situazioni. Nella nevrosi c'è uno squilibrio della personalità derivante da un conflitto. Se l'Es ha il sopravvento a causa di un Superio troppo debole, si hanno dei comportamenti asociali. Se il Superio è troppo severo avviene troppa rimozione e l'Es scoppia in una nevrosi.

Metodo delle associazioni libere e transfert

La chiave per accedere all'inconscio può essere il Metodo delle associazioni libere (il malato deve abbandonarsi al corso dei suoi pensieri e dire tutto ciò che gli viene in mente, anche se sembra insignificante, eliminando la censura e permettendo che il materiale rimosso venga fuori). È il metodo dell'analista che registra tutto (esitazioni e resistenze). Durante la cura è fondamentale il fenomeno del “Transfert” (trasferimento sul medico dei nostri malesseri e di stati d'animo ambivalenti (amore e odio) provati dal paziente durante l'infanzia verso le figure modello). Con l'aspetto positivo dell'attaccamento al medico e la ricerca della sua approvazione, l'analisi può avere successo perchè c'è collaborazione.

Sogni e atti mancati come vie d'accesso

La via regia per la conoscenza dell'inconscio però sono i sogni (fenomeni onirici) che sono l'appagamento camuffato di un desiderio rimosso.

Hanno 2 piani:

-contenuto manifesto → scena del sogno.

-contenuto latente → impulsi che hanno dato origine alla scena del sogno.

Lo psicoanalista deve cogliere i messaggi dell'Es passando dal contenuto manifesto a quello latente.

In “Psicopatologia della vita quotidiana” anche dei microfenomeni della vita di tutti i giorni possono diventare delle vie di accesso all'inconscio, sono gli “atti mancati” (le nostre azioni vengono sostituite da un altro atto, la vita normale viene turbata dal riemergere di contenuti rimossi).

Libido e sessualità infantile

Aspetto storico e culturale più dirompente. Per Freud abbiamo una un'energia che si dirige verso mete e oggetti diversi: la LIBIDO, che sta alla base delle pulsioni (impulsi, spinte corporee e psichiche che si originano da tensioni interne). Si può dirigere sia all'interno che all'esterno dell'individuo (sublimazione → trasferisco la libido in oggetti non sessuali come il lavoro, l'arte).

Demolisce il pregiudizio che la sessualità appartenga solo all'età adulta (apparato genitale), anche il bambino è un individuo capace di perseguire il piacere indipendentemente da scopi riproduttivi.

In corrispondenza con lo sviluppo fisico la libido si localizza in zone del copro dette erogene (generano piacere).

Fasi della sessualità infantile

1-Fase orale → (0-1 e mezzo) zone erogena: bocca

2-Fase anale → (1 e mezzo-3) zona erogena: ano (inviti della madre a espellere o trattenere le feci, si sviluppa la muscolatura anale)

3-Fase fallica → (3-5) zona erogena: genitali (si orientano verso un oggetto esterno che è il genitore di sesso opposto: Complesso di Edipo/Elettra → attaccamento libidico al genitore di sesso opposto e atteggiamento ambivalente (odio, gelosia o tendenza all'identificazione) verso il genitore dello stesso sesso. Si struttura la personalità)

-Fase di latenza → (6-11) pulsione sessuale non forte e condizionante. Prevale l'interesse narcisistico per se stessi. Hanno interiorizzato l'autorità paterna e sono più disponibili ad essere educati ai valori di una condotta socialmente riconosciuta.

-Preadolescenza, Adolescenza e Fase Genitale (adulta).

Devono essere superate.

Religione, civiltà e pulsioni

Nell'ultima fase della sua vita tratta la religione e la civiltà.

RELIGIONE: appagamento dei desideri infantili (sentirsi protetti dai pericoli della vita). Dio è la proiezione psichica del rapporto ambivalente con il padre terreno (stesso risultato di Feuerbach).

CIVILTA': ha un costo in termini libidici. Bisogna domare la ricerca del piacere in prestazioni sociali e lavorative. Si da origine a un Superio collettivo con una serie di norme e divieti. È favorevole a uno stato che cerchi di ridurre gli spazi di repressione e sofferenza.

La sua antropologia è realistica e pessimistica, la sofferenza è una componente strutturale della vita.

Ha un ripensamento della sua teoria psicologica. Divide le pulsioni in due specie.

Eros → tende a conservare e unire

Thànatos → tende a distruggere. Pulsioni aggressive, distruttive. Questa componente aggressiva può essere messa in moto verso gli altri o verso se stessi (non riusciamo a staccarci da situazioni che ci fanno stare male, ossesione: coazione a ripetere).

Nella lotta tra Eros e Thànatos vede condensata l'intera storia del genere umano.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la scoperta principale di Freud che ha segnato la nascita della psicoanalisi?
  2. La scoperta principale di Freud è l'inconscio, che ha segnato la nascita della psicoanalisi o psicologia del profondo. Freud ha intuito che la causa dell'isteria e delle nevrosi va cercata in un conflitto di forze psichiche inconsce.

  3. Come Freud descrive la struttura della psiche nella sua prima topica?
  4. Nella sua prima topica, Freud descrive la psiche come composta da tre livelli: il conscio, che è la parte vigile e attenta della psiche; il preconscio, che contiene ricordi e conoscenze facilmente recuperabili; e l'inconscio, che contiene pulsioni e sentimenti rimossi che influenzano i comportamenti e pensieri coscienti.

  5. Qual è il ruolo del "Transfert" nella terapia psicoanalitica secondo Freud?
  6. Il "Transfert" è fondamentale nella terapia psicoanalitica, poiché rappresenta il trasferimento sul medico dei malesseri e degli stati d'animo ambivalenti provati dal paziente durante l'infanzia. Questo fenomeno, con l'aspetto positivo dell'attaccamento al medico, facilita la collaborazione e il successo dell'analisi.

  7. Come Freud spiega la sessualità infantile e quali sono le sue fasi?
  8. Freud spiega la sessualità infantile come un processo che attraversa diverse fasi, ognuna caratterizzata da una zona erogena specifica: fase orale (bocca), fase anale (ano), fase fallica (genitali), fase di latenza (pulsione sessuale meno forte), e infine la fase genitale nell'adolescenza e età adulta.

  9. Qual è la visione di Freud sulla religione e la civiltà?
  10. Freud vede la religione come un appagamento dei desideri infantili, con Dio come proiezione del rapporto ambivalente con il padre. La civiltà, secondo Freud, ha un costo in termini libidici, richiedendo la repressione della ricerca del piacere in favore di prestazioni sociali e lavorative, creando un Superio collettivo con norme e divieti.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community