Concetti Chiave
- L'epistemologia si concentra sugli scopi della scienza e sul lavoro degli scienziati, distinguendosi dai positivisti per il rigore scientifico.
- Il neopositivismo vede la scienza come la forma più alta di conoscenza, enfatizzando l'uso del pensiero critico.
- L'empirismo logico sottolinea l'importanza dell'esperienza e della logica come basi per chiarire il linguaggio scientifico.
- Il Circolo di Vienna, iniziato da Schlick, è stato un centro di neopositivismo attivo tra il 1924 e il 1938.
- 'La concezione scientifica del mondo' del 1929 è il manifesto del Circolo di Vienna e rappresenta le idee chiave del movimento.
L'Epistemologia è la branca della filosofia che si occupa della scienza, interrogandosi sui suoi scopi e sul lavoro dello scienziato. La differenza primaria tra i positivisti e gli epistemologi è che i primi sono dei filosofi che riflettono sulla scienza, mentre i secondi hanno una preparazione scientifica, sono più rigorosi.
Neopositivismo e empirismo logico
Con il termine neopositivismo si indica una ripresa del positivismo, in particolare nel considerare la scienza come la più alta e oggettiva forma di conoscenza, ma utilizzando maggiore spirito critico.
Allo stesso modo si può parlare di empirismo logico in quanto l'esperienza è ciò su cui si basa la scienza, è il suo punto di partenza e banco di prova; il termine logico sta ad indicare il processo di chiarimento del linguaggio della scienza attraverso l'applicazione della logica.Il Circolo di Vienna
Il neopositivismo sorge nel Circolo di Vienna, iniziato dal filosofo austriaco Schlick. Il Circolo ha vita breve: 1924-1938, nel 1938 infatti l'Austria viene annessa al Reich di Hitler, per questo motivo molti scienziati, matematici, logici, filosofi si trasferiscono in Inghilterra. Molti di questi studiosi insegnano a Cambridge, si tratta infatti degli anni del periodo d'oro della prestigiosa universià. 'La concezione scientifica del mondo' del 1929 costituisce il manifesto del Circolo di Vienna.